CALTANISSETTA. Riceviamo e pubblichiamo nota con la quale la FPCGIL di Caltanissetta, tramite Monica Genovese e Giancarlo La Rocca ha comunicato di aver sottoscritto l’ipotesi di accordo relativa alla ripartizione e all’utilizzo del Fondo Risorse Decentrate per il personale non dirigente dell’Istituto Autonomo per le Case Popolari (IACP) della provincia di Caltanissetta per l’anno 2024.
“L’accordo rappresenta un importante traguardo in termini di valorizzazione delle risorse umane. Le risorse destinate per l’anno 2024 ammontano complessivamente a € 221.534,00, con l’obiettivo di garantire trattamenti economici fissi e premialità legate alla performance. La destinazione delle risorse include:
• Progressioni economiche orizzontali storiche consolidate;
• Indennità di comparto (art. 79, comma 1, CCNL del 16/11/2022);
• Differenziali stipendiali;
• Premi correlati alla performance organizzativa collettiva;
• Premi correlati alla performance individuale, con differenziazione per il 50% del
personale che ottiene il punteggio maggiore;
• Indennità per condizioni di lavoro particolari, quali:
• Maneggio valori;
• Attività disagiate;
• Specifiche responsabilità;
• Incentivi per il personale legale e tecnnico, inclusi quelli previsti dall’art. 113 del D.Lgs. n.
50/2016;
• Indennità variabili finalizzate a riconoscere e premiare la performance del personale.
Le progressioni economiche orizzontali programmate per il 2024 saranno interamente coperte dalle risorse stabili del fondo, garantendo continuità e stabilità ai benefici acquisiti negli anni precedenti.
Un passo avanti per il personale IACP. L’accordo rappresenta un concreto riconoscimento dell’impegno quotidiano del personale dell’IACP di Caltanissetta e della necessità di valorizzare il contributo di ciascun lavoratore alla missione dell’Ente. La FPCGIL ribadisce il proprio impegno nella tutela dei diritti dei lavoratori e nell’assicurare una gestione trasparente ed equa delle risorse. La FPCGIL rimane vigile per garantire il pieno rispetto degli accordi e per continuare a costruire insieme un futuro professionale più giusto e inclusivo”.