Nella giornata di ieri la II Commissione Consiliare “Assetto del Territorio”, ha incontrato i vertici dell’IACP – Istituto Autonomo Case Popolari – per discutere dell’edilizia residenziale pubblica.
Grazie al confronto con il direttore generale dell’IACP, Antonio Mameli, e con il commissario straordinario Pasquale Mistretta, si è fatto il punto sulla situazione delle case soggette a ristrutturazione, molte delle quali, pur essendo assegnate, non sono agibili per i circa 40 assegnatari che attendono da tempo che le stesse vengano consegnate.
“Una recente trasmissione televisiva – ha dichiarato il presidente della II Commissione Consiliare, Fabrizio Di Dio – ha riportato un dato allarmante. In Italia le case popolari messe a disposizione delle famiglie indigenti sono solo il 3,8%, a fronte del 35% di media degli altri Stati europei. Un dato che testimonia la poca considerazione della problematica nel nostro Paese. Risulta fondamentale, dunque, sollevare la necessità di ottenere finanziamenti utili a ristrutturare questi immobili, che nel nostro territorio permetterebbero a 40 famiglie di fruire finalmente dell’abitazione che gli è stata assegnata.”
Gli stessi rappresentanti di IACP hanno dichiarato che il problema delle ristrutturazioni deriva da una difficoltà di risorse economiche, specificando che per rendere abitabili 100 dei circa 1300 immobili presenti sul territorio sono necessari circa 4 milioni di euro
La II Commissione ha chiesto all’Amministrazione, rappresentata in questa sede dall’assessore Pasqualino, di attivarsi in questo senso e interfacciarsi con la Regione Siciliana per far pervenire finanziamenti sull’ edilizia pubblica, riscontrando la disponibilità dell’assessore.
Il Dott. Mameli ha dichiarato, inoltre, che non c’è l’intenzione di procedere con nuove edificazioni, se non per quanto riguarda gli immobili del Centro Storico di via Mazzini, dove sono stati realizzati 9 alloggi, a prolungamento dell’attività di recupero eseguita con il progetto pilota.
La II Commissione, soddisfatta del confronto con vertici IACP, si riserva un nuovo incontro con gli stessi, con l’Amministrazione e con la Direzione II del Comune di Caltanissetta per discutere dello stato critico in cui vessano le strade e gli spazi verdi di proprietà IACP, ma di uso pubblico, all’interno del territorio comunale.