«Il tumore del fegato è una delle sfide più importanti che il nostro sistema sanitario si trova ad affrontare. Rappresenta una preoccupazione significativa per la salute pubblica, come evidenziano i numeri legati all’incidenza e alla mortalità. Il contrasto e la cura dell’epatocarcinoma richiede un forte impegno collettivo, che è di carattere sanitario e culturale. La nostra Regione può vantare eccellenze che possono rappresentare un modello nel trattamento e nella cura».
Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, che questa mattina a Villa Malfitano, a Palermo, ha partecipato al convegno sul tema “Epatocarcinoma, prevenzione e cura”, organizzato dalla rivista specialistica AZ Salute e dal Giornale di Sicilia.
«È fondamentale – ha aggiunto l’assessore – riuscire a
creare una rete assistenziale articolata e integrata, in grado di mettere
sempre il paziente al centro del percorso terapeutico. Insieme a una diagnosi
precoce, reputo essenziale uno sforzo di tipo culturale sugli stili di vita,
per prevenire quei comportamenti che possano favorire l’insorgere
dell’epatocarcinoma. Allo stesso tempo, è indispensabile informare i cittadini
per diffondere la consapevolezza dell’importanza di effettuare controlli
periodici. La Regione è pronta a fare la sua parte, nell’ottica di una sinergia
con quanti sono impegnati ogni giorno su questo fronte».