Salute

Servizio ASACOM, la riflessione di un’operatrice: “Non è pensabile privare uno studente del suo educatore scolastico”

Redazione 3

Servizio ASACOM, la riflessione di un’operatrice: “Non è pensabile privare uno studente del suo educatore scolastico”

Mer, 02/10/2024 - 14:38

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L’ anno scolastico 2024/2025, per gli studenti fino alla secondaria di primo grado, è iniziato con una grave falla. In discussione sono le ore degli Assistenti all’ Autonomia ed alla Comunicazione degli studenti con disabilità e/o neurodiversità. A pochi giorni dall’attivazione del servizio, le Cooperative hanno appreso che tutti gli operatori avrebbero dovuto espletare 5 ore settimanali indistintamente dai bambini e dalle esigenze. La notizia ha suscitato non poco scalpore, mobilitando una serie di interventi dalle parti interessate.
Immediatamente il Comune ha fatto sapere che dalla settimana successiva, il servizio sarebbe ripartito regolarmente. Tuttavia si sarebbero riservati entro i primi giorni di novembre, di verificare la reale necessità di queste ore per ciascun bambino. Si parla molto di riqualificazione del servizio, o di una ” non necessità ” dell’ Asacom nei casi di compresenza abbondante. Una serie di interrogativi che generano confusione, proprio perché la ” fonte “, non ha mai indetto un incontro reale con i diretti interessati. Lavoratori, famiglie e infine le scuole. Servirebbe una comunicazione chiara, oltre al fatto che non è pensabile privare uno studente del suo educatore scolastico. Ribadiamo ad alta voce ed a chiare lettere, che noi non siamo i ” tappabuchi ” di nessuno. Il nostro lavoro è essenziale, oltre ad essere complementare alla didattica portata avanti dal docente. Qui si parla di autonomie, comunicazione, relazioni sociali. Tutti punti chiave per delle persone che non frequenteranno la scuola per sempre. E che hanno altre priorità, il più delle volte. Questa è una ” battaglia ” da portare avanti anche a favore di una categoria professionale che negli anni ha subito varie trasformazioni, e che chiede il rispetto di un profilo chiaro e di primaria importanza. Professionisti del settore che progettano, programmano e portano avanti il proprio lavoro. Siamo in attesa che il Sindaco, l’ Assessore ed il Dirigente dell’ Ufficio, si preoccupino di incontrare una nutrita rappresentanza dei lavoratori e delle famiglie.

Jessica Napoli

Assistente all’ Autonomia ed alla Comunicazione
Pedagogista
Educatrice professionale socio pedagogica