Salute

Serie D. Al “Tomaselli” va in scena Nissa – Sancataldese, il gran derby del Centro Sicilia

Redazione 1

Serie D. Al “Tomaselli” va in scena Nissa – Sancataldese, il gran derby del Centro Sicilia

Mar, 22/10/2024 - 23:29

Condividi su:

Nissa – Sancataldese non è mai una gara qualsiasi, non lo può essere e non lo sarà mai: quando si affrontano il biancoscudato e il verdeamaranto, non scendono in campo solo due squadre, ma con loro due Città, vicine, vicinissime, tanto vicine da confondersi l’una con l’altra, ma con due anime diverse. Due anime che sono anche due filosofie, due modi di vedere e di vivere lo sport e il calcio.

Ecco allora che Nissa – Sancataldese diventa l’evento in grado, per una giornata di manipolare l’interesse e l’attenzione del mondo sportivo non solo provinciale ma anche regionale. Il derby del Centro Sicilia torna dopo un’assenza di 3 anni. Nell’aprile del 2021 al Tomaselli fu 1-1. Il tamburino sardo Illario illuse la Nissa con un gol da cineteca, ma Torregrossa riagguantò la Nissa.

Era quella una Nissa che avrebbe chiuso la stagione con buoni risultati, mentre quella Sancataldese volò verso la serie D. In questo derby del 23 ottobre, invece, le due squadre si ritrovano in D. Un palcoscenico di valore assoluto per due piazze che sono riuscite finalmente a sfidarsi in una categoria come la quarta serie.

Le due squadre ci arrivano con gli stessi punti nelle sei partite giocate (7). La Sancataldese con il morale a mille per la prima vittoria stagionale con la rete del baby Germano, la Nissa con il dente avvelenato dopo la beffa di Favara culminata nel 2-2 finale. Due squadre che hanno bisogno di vincere per dare fiato alle proprie aspirazioni di risalita in classifica per evitare di impantanarsi nelle zone più calde della graduatoria del girone I.

La Nissa, nel derby con la Sancataldese (calcio d’inizio ore 15), punterà ancora una volta sui suoi solisti Rotulo, Maltese e Bollino per provare con la manovra, a scardinare la difesa di una Sancataldese che, invece, con l’esperienza di Dolenti e Calabrese, l’entusiasmo di Germano e il fiuto del gol di Catania, sogna il colpaccio al Tomaselli.

Insomma un derby che vale la pena di essere vissuto di presenza, ma anche un derby che merita di essere vissuto con sportività e senza eccessi. La crescita di un movimento calcistico passa anche attraverso eventi come questi: è in queste partite che bisogna dimostrare che si è cresciuti. In questo non sono i soldi il coefficiente con il quale si misura la crescita, in termini di sportività, maturità e senso di responsabilità, di una tifoseria.

L’auspicio è che, al di la del risultato che potrà maturare in campo, le tifoserie escano entrambe vincitrici da questo incontro. E possono riuscirci solo in un modo: tifando per la propria squadra e accettando il risultato del campo senza esagerazioni sia in caso di vittoria che di sconfitta. D’altro canto il vero grande risultato è che oggi Nissa e Sancataldese giocano in D: sta alle loro tifoserie dimostrare di esserne degne.

Questi i convocati della Nissa per la gara con la Sancataldese:

Questi invece i convocati della Sancataldese per la gara con la Nissa:

Arbitro di Nissa – Sancataldese Alessio Vincenzi di Bologna, guardalinee Simone Giuseppe Chimento di Saronno e Cristiano Annoni di Como. (Foto Marcello Giugno)