San Cataldo. Presentata dal gruppo “Riprendiamoci la Città” mozione per la revisione del Piano Urbanistico Generale

SAN CATALDO. Il gruppo consiliare “RIPRENDIAMOCI LA CITTÀ” ha ufficialmente presentato una mozione consiliare, indirizzata all’Amministrazione Comunale di San Cataldo, richiedendo con urgenza l’avvio della revisione del Piano Urbanistico Generale (PUG), dei Piani Particolareggiati di Recupero del Centro Storico (PPR) e dei Piani Particolareggiati di Attuazione (PPA) relativi ai quartieri Mimiani, Decano e Gabara.

Nel testo della mozione, viene sottolineato come il PUG vigente sia ormai scaduto da diversi anni, lasciando San Cataldo priva di uno strumento urbanistico aggiornato e idoneo a sostenere uno sviluppo armonico e sostenibile del territorio. Nonostante l’adozione delle direttive per la revisione del piano già nel 2018, il processo procedurale è rimasto inspiegabilmente fermo. Dopo sei anni, le problematiche legate alla pianificazione urbanistica sono divenute ancora più evidenti, contribuendo a rallentare la crescita e lo sviluppo della Città.

Il gruppo consiliare evidenzia come la mancanza di strumenti di pianificazione aggiornati stia limitando fortemente le possibilità di sviluppo urbanistico ed economico, penalizzando non solo la tutela del patrimonio storico del centro cittadino, ma anche la capacità di attrarre investimenti e incentivare nuove attività produttive e commerciali. I Piani Particolareggiati di Recupero del Centro Storico (PPR) risultano anch’essi ormai obsoleti, incapaci di rispondere alle nuove esigenze sociali, economiche e urbanistiche. In particolare, negli anni sono state riscontrate numerose incongruenze tra situazioni reali e quelle teoriche riportate nelle tavole progettuali che ostacolano il recupero e la valorizzazione di interi quartieri storici, impoverendo la città di risorse preziose sia in termini culturali che economici.

I quartieri Mimiani, Decano e Gabara, le cui Prescrizioni Esecutive fanno parte dei Piani Particolareggiati di Attuazione (PPA), mostrano da anni delle problematiche che hanno impedito l’effettiva edificazione delle aree coinvolte. Questo stallo ha provocato danni significativi ai proprietari dei terreni, ostacolando uno sviluppo equilibrato della città. La mozione, pertanto, pone in evidenza la necessità improrogabile di rivedere e aggiornare questi piani, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini, favorire il recupero delle aree urbane degradate e promuovere uno sviluppo più sostenibile e inclusivo.

Il gruppo consiliare “RIPRENDIAMOCI LA CITTÀ” sottolinea inoltre l’importanza di avviare un processo partecipativo che coinvolga la cittadinanza, le imprese locali e gli stakeholder in un dibattito aperto e trasparente. Solo attraverso il contributo attivo dei cittadini sarà possibile definire piani che tengano realmente conto delle esigenze e delle aspettative della comunità. È altresì necessario garantire la destinazione di adeguate risorse economiche per poter avviare e completare il processo di revisione, valutando l’opportunità di affidare parte delle attività a professionisti esterni qualora gli uffici comunali competenti non dispongano delle risorse necessarie.

La mozione chiede con fermezza che il Sindaco e la Giunta Comunale si impegnino a predisporre tutti gli atti necessari per sbloccare il processo di revisione del PUG, dei Piani Particolareggiati di Recupero del Centro Storico e delle Prescrizioni Esecutive dei quartieri Mimiani, Decano e Gabara. Viene richiesto inoltre di stabilire un cronoprogramma dettagliato delle attività, con scadenze precise e realistiche, e di monitorare costantemente l’avanzamento dei lavori. Il Consiglio Comunale dovrà essere periodicamente aggiornato sui progressi ottenuti, per garantire la massima trasparenza e partecipazione.

Giampiero Modaffari, consigliere comunale e firmatario della mozione, ha dichiarato: “San Cataldo ha bisogno di una visione chiara e di strumenti urbanistici aggiornati per garantire un futuro sostenibile per i nostri cittadini. La città ha un grande potenziale, ma non può realizzarlo senza una pianificazione adeguata. Con questa mozione, chiediamo all’Amministrazione di intraprendere finalmente un percorso concreto per rilanciare la città e valorizzare il suo patrimonio storico e culturale”

Il testo della mozione sarà discusso durante il prossimo Consiglio Comunale convocato per il giorno 24 Ottobre 2024, con l’obiettivo di approvare il documento e dare finalmente avvio al processo di revisione urbanistica, atteso da anni.

La speranza del gruppo consiliare “RIPRENDIAMOCI LA CITTÀ” è quella di vedere la città dotarsi di strumenti urbanistici aggiornati, in grado di rispondere alle sfide del futuro e di favorire uno sviluppo concreto e sostenibile per tutta la comunità.

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