Seconda sconfitta consecutiva della TRAINA SRL che non muove la classifica in questo impegnativo inizio di campionato all’esordio in serie B1.
Di fronte ad una buona cornice di pubblico, nonostante l’orario insolito, la squadra guidata da Mauro Di Grande, come a Crotone, è stata in gara in due set su tre, sfiorando il successo nel primo (dove non ha capitalizzato un set ball) e giocando punto a punto il terzo fino al 20 pari.
Alla lunga ha prevalso l’esperienza del Pomezia schierato dal tecnico Massimo Dagioni costantemente con un sestetto composto dalle giocatrici più esperte dove hanno primeggiato l’opposta Carlotta Frasca (top-scorer della gara) e il libero Alice Gay, e quindi non utilizzando la panchina lunga composta dalle atlete più giovani.
Nelle fila della TRAINA si sono visti piccoli ma significativi segnali di miglioramento rispetto alla gara di esordio, ma la squadra cara alla presidente Oriana Mannella paga ancora lo scotto del noviziato e quindi la poca abitudine alla gara da titolari di alcuni elementi.
Sul piano dei singoli in casa nissena da segnalare la prestazione di Elisa Garofalo e Sonia Caruso tra le più propositive ed entrambe in doppia cifra. Nel globale arrivano buone notizie dalla correlazione muro-difesa e dalla ricezione, mentre c’è ancora molto da lavorare in settimana con l’obiettivo di perfezionare gli automatismi in attacco (con un affiatamento ancora da registrare tra alcuni elementi) e di migliorare la tenuta mentale per ridurre al minimo gli errori nelle fasi decisive dell’incontro.
Di seguito il dettaglio della gara disputata al PalaCannizzaro di Caltanissetta:
TRAINA SRL – Nimis Pomezia 0 – 3 (24/26; 11/25; 21/25)
TRAINA Albaverde: Clemente 3, Apruti, Cicoria 4, Caruso 11, Garofalo 11, Zaffuto, Moneta 10, La Mattina 4, Conti (L). NE Giannone Franceschini All. Di Grande – Montagnino
Pomezia: Felappi 5, De Matteis 1, Frasca 17, Viglietti, Liguori 9, Mazzoleni 12, Oggioni (K) 3, Gay (L1). NE Ferelli, Casini, Licata, Di Vincenzo, Prati, Cinotti (L2). All. Dagioni – Federici
Arbitri: Erika Burrascano di Messina e Martina Rossino di Modica