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Giornalismo, assegnati i Premi 2024 agli addetti stampa siciliani

Redazione

Giornalismo, assegnati i Premi 2024 agli addetti stampa siciliani

Sab, 05/10/2024 - 14:02

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PALERMO (ITALPRESS) – Nino Randazzo (sezione P.A.) e Ludovico Licciardello (sezione Aziende private e no profit); targhe a Angelo Palillo, Rossella Inveninato e Giovanni Franco. Sono loro i vincitori dell’edizione 2024 del concorso “Giornalismo siciliano: l’addetto stampa dell’anno”. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è tenuta nella Sala delle Capriate del Palazzo di Città di Cefalù, nell’ambito del corso di formazione moderato da Vito Orlando, presidente del Gruppo Uffici Stampa Sicilia, dal titolo “Gli Uffici stampa nella P.A.: la deontologia, i contratti collettivi, la comunicazione, i nuovi media”.

All’iniziativa erano presenti – fra gli altri – il segretario generale Alessandra Costante e il direttore della Fnsi Tommaso Daquanno, il presidente dell’Inpgi Roberto Ginex, il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, Roberto Gueli e i vertici del sindacato regionale.

Nino Randazzo dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo si è aggiudicato il premio addetto stampa dell’anno per la sezione ‘Pubblica amministrazionè. A Ludovico Licciardello dell’Unione Pro Loco d’Italia è andato il premio ‘Aziende private e no profit’. Ad Angelo Palillo la targa ‘Arrigo Pasquinì alla carriera, a Rossella Inveninato del Libero Consorzio comunale di Enna, la targa ‘Massimo Bellomo Ugdulenà per l’etica e la deontologia, al giornalista dell’Ansa Giovanni Franco, infine, la targa ‘Camillo Pantaleonè.

“La Sicilia si è dimostrata una regione capace di rilanciare il ruolo dell’informazione e degli uffici stampa con specifiche direttive sostenute anche dall’Assostampa e dal Gus regionali”, ha osservato Costante. “Da tempo – ha aggiunto – la Fnsi sta tenendo incontri a tutti i livelli per giungere a una revisione della legge 150 del 2000 tenendo comunque sempre ben presenti due principi: che occorre una distinzione netta tra l’attività di chi fa comunicazione e quella di chi fa informazione; e che un giornalista, pur lavorando nella pubblica amministrazione, deve comunque mantenere la propria autonomia professionale».

Giunto alla quinta edizione, il premio “Giornalismo siciliano: l’addetto stampa dell’anno” è promosso dall’Associazione Siciliana della Stampa, in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti di Sicilia ed è organizzato dal Gruppo Uffici Stampa Sicilia.

Foto ufficio stampa GUS

(ITALPRESS).