I lavoratori continueranno a percepire il sussidio e graveranno sul bilancio del Comune soltanto per gli oneri assicurativi
Il Comune di Caltanissetta ha manifestato la propria disponibilità per l’assegnazione in utilizzo di quattro lavoratori in ASU da parte del Dipartimento regionale del Lavoro e della Previdenza Sociale.
La procedura conclude l’iter avviato nelle precedenti settimane quando l’Amministrazione comunale e l’Assessore alle Risorse Umane, Tilde Falcone, hanno manifestato la volontà di conoscere l’eventuale disponibilità degli stessi lavoratori ASU, iscritti nell’elenco unico regionale e che lavorano presso altri Enti del territorio di Caltanissetta, all’assegnazione presso gli uffici del Comune di Caltanissetta.
Delle 17 proposte genericamente manifestate soltanto 4 sono risultate disponibili al completamento della procedura di passaggio. Acquisito il nullaosta del Dipartimento regionale competente, secondo quanto previsto dalla normativa di riferimento, i soggetti individuati potranno iniziare a prestare servizio.
“Si tratta di un’opportunità che consente di maturare esperienza e sbocchi professionali della quale beneficeranno i lavoratori socialmente utili assegnati al nostro Comune – ha spiegato l’assessore Falcone – e al contempo consentiranno al nostro ente, in grave carenza di personale, di poter sopperire a una piccola parte delle necessità manifestate per poter offrire ai cittadini utenti un servizio efficiente e aderente alle loro necessità”. L’assegnazione dei lavoratori ASU, in forza fino al 30 giugno 2026 qualora non siano già stati stabilizzati così come previsto dalla normativa nazionale, continueranno a percepire il sussidio e l’eventuale integrazione oraria fino a 36 ore, e graveranno sul bilancio del Comune di Caltanissetta soltanto le somme relative agli oneri assicurativi (infortuni sul lavoro e responsabilità civile verso terzi) per l’intero periodo di svolgimento delle prestazioni.