Primopiano

Caltanissetta. Il Tar apre uno spiraglio per stabilizzazione degli operatori socio sanitari impiegati dall’Asp in periodo Covid

CALTANISSETTA. Il Tar Sicilia – Palermo, sezione quarta, apre uno spiraglio alla stabilizzazione degli operatori socio sanitari impiegati dall’Asp di Caltanissetta durante gli anni del Covid. I giudici hanno sospeso il provvedimento dell’azienda sanitaria con il quale era stata negata l’assunzione alla luce del ricorso promosso dalla Cgil funzione pubblica di Caltanissetta , assistita dagli avvocati Pietro Vizzini e Nadia Spallitta.

Gli operatori sanitari avevano partecipato nel 2023 ad una selezione pubblica per titoli, ai fini della stabilizzazione ed erano risultati in graduatoria, in relazione ai posti banditi dall’azienda, vacanti e disponibili. L’Asp Caltanissetta , tuttavia, non ha immesso nei ruoli i vincitori ma con un provvedimento di annullamento tardivo, impugnato perché ritenuto illegittimo dai lavoratori, nel 2024, ha annullato in autotutela gli atti della procedura di stabilizzazione e ha bandito una nuova selezione.

Adesso si dovrà attendere il giudizio di merito. “Riteniamo questo un passo in avanti – dichiara Monica Genovese, segretaria regionale Fp Cgil Sicilia e reggente Fp Cgil Caltanissetta -. Il Tribunale Amministrativo, ‘sebbene in via cautelare’, ha ritenuto fondate le ragioni dei lavoratori che sostengono questa vertenza per la stabilizzazione del personale sanitario. Abbiamo anche richiesto un tavolo in assessorato regionale Salute per affrontare la questione e dare risposte ai lavoratori”.

Fonte: Ansa

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