Cronaca

Caltanissetta. Il 27 ottobre “Festa dell’accoglienza” organizzata da “Futura – costruiamo insieme la città”

CALTANISSETTA. Dopo il recente riassetto organizzativo, ad un anno dalla sua costituzione, e a pochi mesi dall’elezione in consiglio comunale del consigliere Armando Turturici, il movimento “Futura – costruiamo insieme la città”, continua le attività per coinvolgere, come ha sempre fatto sin dalla sua costituzione con i diversi FuturaLab, i nisseni e le nissene nella costruzione di una città più vivibile e inclusiva.

CALTANISSETTA. Domenica 27 Ottobre alle ore 18.30 nella sua sede in Via Redentore n.73  Futura organizza una “Festa dell’accoglienza”*, per accogliere e incontrare i cittadini e le cittadine che vogliono impegnarsi civicamente e politicamente per il bene comune, negli ambiti più congeniali alla propria formazione, esperienza e passione.

Dopo un breve saluto ai presenti, la presidente di “Futura – costruiamo insieme la città” Paola Sanfilippo presenterà loro i diversi GIS, Gruppi di Interesse Specifico, che si attiveranno con la partecipazione dei cittadini e delle cittadine. I GIS Gruppi di Interesse Specifico sono: 1. Scuola, università e formazione, con responsabili Giovanni Ruvolo e Silvia Pignatone; 2. Inclusione, integrazione, solidarietà sociale e welfare, responsabile Leandra Macaluso ; 3. Cultura, sport, turismo e spettacolo, responsabile Pierangelo Cigna; 4. Sviluppo economico, sostenibilità, ambiente e vivibilità territoriale responsabile Pasquale Tornatore; 5. Urbanistica, mobilità, abbattimento delle barriere architettoniche, responsabile Salvatore Coppolino;  6. Comunicazione responsabile Barbara Tornatore. Ogni cittadino e cittadina potrà scegliere di partecipare ad uno massimo di  due Gruppi di Interesse Specifico.

Il futuro della città di Caltanissetta è nelle idee e nelle mani di chi vuole impegnarsi a farla rinascere, non da solo, ma con spirito reale di condivisione con altri cittadini e cittadine di buona volontà, per consentire anche ai nostri giovani di esercitare il loro diritto a restare nella città nella quale sono nati e cresciuti. Durante la festa dell’accoglienza, chi vorrà potrà anche decidere di aderire come socio/a al movimento.

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