CALTANISSETTA. Cena Ecumenica 2024 dell’Accademia Italiana della cucina. Come da tradizione l’Accademia Italiana della cucina, le Delegazioni e Legazioni in Italia e all’estero hanno celebrato la Cena Ecumenica 2024 sul tema “I fagioli, i ceci e gli altri legumi (piselli, fagiolini, fave, lenticchie) nella cucina della tradizione regionale”.
L’evento è stato celebrato anche dalla Delegazione dell’Accademia Italiana della Cucina di Caltanissetta e s’è svolto presso la sempre elegante sala ristorante dell’Istituto Alberghiero “Sen. Angelo Di Rocco” di cui è dirigente scolastica la prof. Laura Zurli. La cena, come hanno spiegato gli organizzatori, ha avuto come obiettivo quello di valorizzare al massimo i legumi secchi e freschi nella tradizione popolare locale fra passato e presente. Tra le prelibatezze proposte, spazio all’arancina di lenticchie Villalba con cuore di provoletta dei Nebrodi, ma anche chips di Panella su vellutata di erbe da campo.
Notevole anche il primo con macco di fave con strozzapreti, sbriciolata di salsiccia e finocchietto selvatico, mentre il secondo proposto è stato un girello di coscia, demi glacé al nero d’avola, pomodoro confit e tortino di piselli farcito al piacentino ennese. Come dolce sono state proposte cassatelle di ceci con miele di ape nera sicula e pistacchio DOP.
Il menù è stato abbinato ad un Rosato Branciforti della Firriato ed il dessert ad un passito di Pantelleria. Il tutto sotto l’abile regia degli Chef di Cucina, prof Antonio Veneziano e Calogero Chianetta, ma anche dei direttori di Sala, prof. Fabio Casà e Antonio Simone che hanno aggiunto un tocco di classe ognuno per le loro specifiche competenze e capacità nei settori in cui sono stati impegnati.