Sono stati veramente tanti gli attestati di solidarietà al sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri vittima ieri di un’aggressione. In particolare, il sindaco di Sommatino Salvatore Letizia, in una nota ha scritto: “Apprendiamo del vile gesto subito dal Sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri, l’Amministrazione Comunale di Sommatino porge vicinanza e solidarietà. Auguriamo una pronta guarigione all’amico Gianfilippo e un forte abbraccio da parte di tutta la comunità Sommatinese che rappresentiamo”.
Solidarietà anche dal vice presidente dell’ARS Nuccio Di Paola: “Voglio esprimere la mia vicinanza e affetto al sindaco di Delia e amico Gianfilippo Bancheri per la grave aggressione subita. Quanto accaduto non è assolutamente accettabile ed auspico che il protagonista dell’atto violento venga subito assicurato alla giustizia; a Filippo – sottolinea Di Paola – e a tutti i sindaci che ogni giorno sono in prima linea a lavorare nell’interesse dei cittadini deve giungere forte la presenza delle istituzioni e dello Stato” – conclude il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle Sicilia”.
Solidarietà anche dal sindaco di Gela Terenziano Di Stefano:
“Esprimo totale solidarietà al Sindaco di Delia, Gian Filippo Bancheri, nonché
presidente dell’Ato 4 Cl Sud per la vile aggressione subita. Sono episodi molto
gravi che non vanno sottovalutati perché rappresentano lo stato di malessere
della nostra società e la vulnerabilità di chi rappresenta ogni giorno le
istituzioni in prima linea; spero e confido che si tratti di una azione isolata
– ha concluso il primo cittadino – gli auguro una pronta ripresa e l’affetto di
tutta l’Amministrazione che rappresento”.
Infine, anche il sindacato Snalv Confsal, per il tramite del suo segretario Bonaffini, ha espresso solidarietà e la vicinanza per l’aggressione di cui è stato fatto al Sindaco del Comune di Delia. “Quanto accaduto è assolutamente grave e lesivo per l’intera comunità. Siamo certi che non saranno metodi di questo tipo a scoraggiare l’impegno meritorio di Gianfilippo Bancheri dal valore e dall’operosità indiscutibile. Restiamo ancor più convinti che sia necessario elevare sempre di più il livello di attenzione a tutela dei pubblici amministratori che sono oggi sempre più esposti alle intimidazioni”.