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Troppi stranieri a scuola, sindaco Fondi: “Classi saranno rimodulate”

AdnKronos

Troppi stranieri a scuola, sindaco Fondi: “Classi saranno rimodulate”

Mer, 18/09/2024 - 14:57

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(Adnkronos) – "La preside dell'Istituto Aspri ha deciso di tornare sui suoi passi e rimodulare le tre classi di prima elementare: saranno ognuna composta da 12 alunni stranieri e 6 italiani. La decisione della dirigente, messa sotto pressione dalla forte presenza di bambini stranieri, va incontro anche alle richieste della comunità straniera e di quella italiana, grazie all'opera di sensibilizzazione che stata fatta in questi giorni". Lo dice all'Adnkronos Beniamino Maschietto, sindaco di Fondi (in provincia di Latina) dopo il caso della scuola Aspri denunciato dalla locale comunità indiana, che denunciava una vera e propria fuga dalle classi da parte delle famiglie italiane. Nello stesso edificio, Fondi ospita due scuole elementari: la Alfredo Aspri, in cui si è registrato l'episodio segnalato, e l'Amante, dove in molti hanno deciso di trasferirsi. Fonti del comune pontino inoltre precisano che, inizialmente, nelle classi di prima media erano iscritti 38 italiani e 33 stranieri: le famiglie di 8 alunni italiani avrebbero optato per un trasferimento a causa dei lavori di ristrutturazione che coinvolgeranno l'Aspri e che costringeranno i suoi studenti a seguire le lezioni in una succursale dell'istituto. Ciò ha portato il numero degli studenti per ogni classe a 28, 12 italiani e 16 stranieri, portando ad altre defezioni: "Non vogliamo i figli in classi dove gli italiani sono in minoranza", la giustificazione delle famiglie.  "Una situazione del genere non doveva accadere, in principio. Spero che le famiglie che non hanno cambiato istituto decidano di non farlo più", chiosa il sindaco Maschietto, che domani incontrerà la comunità indiana e non solo: "Qualcuno ha anche tentato di additarci come razzisti, ma non c'è nulla di più lontano da noi". Fonti del comune di Fondi inoltre spiegano che se la comunità indiana si fosse rivolta direttamente al sindaco si sarebbe potuto risolvere tutto, stanti gli ottimi rapporti con l'amministrazione, in una città dove su 40mila abitanti il 10% è indiano. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)