Sconfitta casalinga per la Nissa che ha perso 0-1 contro un forte e solido Siracusa. La partita l’ha decisa al 23′ Maggio che ha insaccato in gol al culmine di un autentico batti e ribatti che, alla fine, ha premiato gli attacchi della squadra ospite.
Prima del vantaggio, tuttavia, le occasioni migliori erano state della Nissa che era andata molto vicina al vantaggio dapprima dopo un giro di lancetta dell’orologio con Rotulo con tiro di pochissimo a lato, e poi al 10 con Tumminelli il cui colpo di testa s’è perso a lato anche qui di poco dalla porta aretusea.
La Nissa ha avuto un approccio migliore alla partita, come ha riconosciuto nel dopo gara il suo tecnico Terranova, ma il Siracusa, squadra esperta e parecchio competitiva, superato il momento di imbarazzo, ha preso a macinare gioco costringendo la Nissa ad abbassarsi.
Il vantaggio degli aretusei se ha dato linfa agli ospiti, ha invece spento una Nissa che nel primo tempo non è più riuscita a dare la necessaria pericolosità alla sua manovra. La squadra di Terranova, autrice di una prestazione volenterosa nella quale non ha mai tirato la gamba indietro, nel primo tempo s’è trovata di fronte un Siracusa che è cresciuto in maniera esponenziale con i suoi Alma, Convitto e Palermo.
Nella ripresa, la Nissa ha cercato di venire a capo del match ma a parte qualche insidia su palle inattive, la squadra di Terranova non è riuscita a produrre occasioni da gol che le permettessero di mettere in discussione il pur minimo vantaggio.
Il Siracusa ha dimostrato in campo quanto si sapeva: squadra forte, esperta e ben diretta da un tecnico come Turati che sa cosa vuole da un gruppo di qualità. La Nissa ha avuto un buon approccio, ha sfiorato due volte il gol, ma una volta incassato il gol non è riuscita a ridare nuovo slancio alle sue manovre offensive.
Alla fine il risultato ha premiato gli aretusei che hanno confermato, dopo il 3-0 al Ragusa, di essere in crescita e di poter puntare in alto. Per la Nissa uno stop che non deve suonare a condanna in quanto di fronte aveva una delle più forti squadre del girone I, ma è chiaro che, per dirla con Terranova, bisogna abbassare la testa e lavorare pensando alla prossima trasferta a Sambiase.