L’iniziativa è propedeutica ad un evento finale che si terrà ad ottobre e che vedrà un corteo di 400 bambine e bambini sfilare per le vie del quartiere per raggiungere un nuovo murale realizzato da Giulio Rosk. Gli eventi fanno parte delle iniziative collaterali al 400° Festino di Santa Rosalia
PALERMO. Anche il quartiere Sperone avrà il suo Festino. Il momento più atteso e amato dai palermitani che quest’anno festeggia i suoi 400 anni dal ritrovamento delle spoglie della giovane santa e ribelle, protettrice della città.
Mercoledì 11 settembre, dalle ore 15.00 alle 17.30, presso la sede di via Nicolò Giannotta 4 dell’I.C.S. “Sperone-Pertini”, ci sarà un “Open Forum” facilitato da Monica Garraffa, ovvero uno strumento democratico di partecipazione e di coinvolgimento del quartiere al grande evento dell’11 ottobre. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Diverse istituzioni cittadine sono state invitate dagli organizzatori alla partecipazione attiva all’Open Forum, che si terrà nella “piazza” all’interno della scuola – per sua natura incubatrice di bellezza e luogo di scambio di idee e coinvolgimento – in un quartiere che ha solo crocevia e non ha una piazza.
Nel mese di ottobre lo Sperone diventerà scenario e teatro de “Le Rosalie ribelli” con un corteo di 400 bambine e bambini della borgata marinara che sfilerà lungo le vie del quartiere per raggiungere il nuovo murale di Giulio Rosk, che verrà inaugurato lo stesso giorno. Le iniziative sono previste per venerdì 11 ottobre dalle ore 17.00.
L’iniziativa “Le Rosalie ribelli” è organizzata dall’associazione di volontariato a sostegno dell’allattamento e della genitorialità consapevole L’Arte di Crescere, che nel 2019 ha iniziato il proprio impegno nel quartiere Sperone con il primo murale “Sangu e latti” realizzato dall’artista Igor Scalisi Palminteri. Partner del progetto “Le Rosalie ribelli” sono l’I.C.S. “Sperone-Pertini” guidato dalla dirigente scolastica Antonella Di Bartolo e gli Amici dei Musei Siciliani presieduto da Bernardo Tortorici. Media partner VediPalermo di Antonio Macaluso.
La ribellione di Rosalia e la sua forza sono il cuore pulsante dell’iniziativa che fa parte degli eventi collaterali al 400° Festino.
Un intervento artistico quello di Giulio Rosk, strumento di riflessione verso una “ribellione” per quelle cose che intorno a noi non ci piacciono e vorremmo vedere cambiare. Una denuncia contro la peste della droga che oggi affligge quartieri come lo Sperone. Il murale di Rosk si aggiungerà agli undici murales già presenti nel quartiere Sperone.
Giovedì 5 settembre si è svolto già un primo incontro con i docenti e gli educatori dell’I.C.S. “Sperone-Pertini” per presentare l’iniziativa.
Gli appuntamenti con “Le Rosalie ribelli”:
· mercoledì 11 settembre (ore 15-17.30) – “Open Forum” di presentazione, ascolto e coinvolgimento della cittadinanza (presso I.C.S. “Sperone-Pertini”, via Nicolò Giannotta 4);
· mercoledì 18 settembre (ore 15.00) – laboratorio aperto al territorio per realizzare le vesti, con la collaborazione della Sartoria Sociale Coop.va al Reves (presso I.C.S. “Sperone-Pertini”, via Nicolò Giannotta 4);
· mercoledì 25 settembre (ore 15.00) – laboratorio aperto al territorio per l’ideazione e realizzazione delle coroncine dei talenti e dei desideri, con la collaborazione della Sartoria Sociale Coop.va al Reves (presso I.C.S. “Sperone-Pertini”, via Nicolò Giannotta 4);
· venerdì 11 ottobre (dalle ore 17.00) – corteo di 400 bambine e bambini e inaugurazione del murale di Giulio Rosk.