Via libera dalla commissione Bilancio dell’Ars al Defr 2025-2027, il documento di economia e finanza regionale, che passa adesso all’Aula di Palazzo dei Normanni per il voto finale.
Approvato a fine giugno dal governo Schifani, il Defr prevede un quadro di aumento del Prodotto interno lordo (Pil) tendenziale dell’1,1% nel 2025, dello 0,9% nel 2026 e dello 0,8% nel 2027, mentre le previsioni per l’anno in corso parlano di una crescita dello 0,7%. Le politiche pubbliche che la Regione attuerà puntano però a raddoppiare queste cifre: il Pil programmatico, infatti, potrebbe raggiungere l’1,9% quest’anno e il 2,2% nel 2025, con un picco del 2,3% nel 2026, attestandosi poi al 2,1% nel 2027.
«Le nostre stime del Pil sono prudenti ma – afferma il presidente della Regione Renato Schifani – come avvenuto in passato, contiamo di ottenere un risultato ancora migliore. L’economia dell’Isola è cresciuta e confidiamo che continuerà a farlo grazie alle politiche di incentivo che il governo regionale sta mettendo in campo e grazie all’impiego dei fondi strutturali».
Soddisfatto per l’approvazione anche l’assessore all’Economia Alessandro Dagnino: «Il via libera al Defr – afferma – apre la fase di programmazione economica che culminerà, a seguito della Nota di aggiornamento, nella redazione della Legge di stabilità. L’obiettivo è varare la manovra finanziaria entro il 31 dicembre, così da consentire agli enti del sistema pubblico di operare con un’accurata pianificazione e alle imprese di trovare nella Regione un interlocutore sempre più attento e capace di politiche di sviluppo».