Salute

Caltanissetta. Trasporto sociale e ASACOM, convocato un tavolo tematico per la non autosufficienza

Redazione 3

Caltanissetta. Trasporto sociale e ASACOM, convocato un tavolo tematico per la non autosufficienza

Dom, 15/09/2024 - 09:03

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Convocato il Tavolo tematico per la non autosufficienza, afferente alla Rete territoriale per la protezione e l’inclusione sociale, per domani pomeriggio e giovedì pomeriggio per discutere rispettivamente dei servizi di Trasporto sociale e Assistenza all’autonomia e alla comunicazione.

Agli incontri, che si terranno presso l’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Caltanissetta e saranno presenti oltre all’assessore e al dirigente alle politiche sociali, rispettivamente Ermanno Pasqualino e Giuseppe Intilla, le associazioni del Terzo settore, rappresentanti dei Comuni del distretto socio-sanitario di Caltanissetta, dell’Asp e dei sindacati. “Abbiamo voluto riunire per ben due volte, con urgenza, il Tavolo – spiega Maria Grazia Pignataro, portavoce del Tavolo e Presidente dell’Ispedd e autismo – perché riteniamo che il confronto su servizi fondamentali, come il trasporto sociale e l’Asacom, che rappresentano due pilatri per garantire una piena inclusione delle persone con disabilità, andavo fatto anche con le associazioni delle famiglie, che vivono quotidianamente le situazioni legate alla disabilità e pertanto hanno il dovere e il diritto di ascoltare e di essere ascoltate da chi di competenza, al fine di trovare soluzioni condivise, concrete e sostenibili, per garantire e migliorare entrambi i servizi, su cui è impensabile fare un passo indietro quanto piuttosto, ricorrendo in primis all’assunzione di responsabilità di tutte le parti interessate, riorganizzarli e riqualificarli con nuove regole e procedure, ottimizzando le risorse disponibili e puntando ad ottenerne altre a livello regionale (il sindaco di Caltanissetta, Walter Tesauro, si sarebbe impegnato in questa direzione), che oltre ad essere congrue in relazione ai sempre crescenti bisogni ed esigenze, non presentino il carattere della frammentarietà, impedendo di fatto un’efficace programmazione di tutti i servizi destinati alla disabilità”.