Salute

Caltanissetta. Il 9 settembre nella Chiesa di San Biagio assemblea del Comitato cittadino acqua sulla crisi idrica

Redazione 1

Caltanissetta. Il 9 settembre nella Chiesa di San Biagio assemblea del Comitato cittadino acqua sulla crisi idrica

Sab, 07/09/2024 - 10:36

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CALTANISSETTA. È organizzata per lunedì 9 settembre alle ore 20, nella Sala riunioni della Chiesa di San Biagio, l’Assemblea Cittadina avente come tema la crisi idrica che ha colpito da mesi la provincia e la città di Caltanissetta ed il perdurare delle gravi conseguenze che la comunità deve fronteggiare giornalmente.

L’ Assemblea Cittadina è organizzata dal C.C.A. – Comitato Cittadino Acqua, un gruppo spontaneo di nisseni che ha dato mandato al direttivo temporaneo costituito da Salvatore Porsio, Giuseppe Firrone, Giuseppe Gruttadauria, Liborio Pirrello, Vincenzo Nicoletti e Francesca Porsio di avviare le fasi iniziali per un coinvolgimento più ampio della cittadinanza.

L’obiettivo dell’assemblea è quello di creare maggiore consapevolezza e sensibilità nella comunità di nisseni con una importante occasione di confronto, sulle tematiche della gestione del Servizio Idrico Integrato, nello specifico attuale momento emergenziale del reperimento della risorsa idrica e della distribuzione in tema di equità, e della possibile proposizione di soluzioni efficaci per il futuro.

La volontà non celata dal comitato è quella di creare un gruppo solido di cittadini che, a prescindere da indirizzi politici diversi e da qualsiasi appartenenza, abbia l’obbiettivo di creare uno strumento privilegiato di osservazione, studio e proposizione sulle fondamentali tematiche riguardanti la gest e del ciclo dell’acqua e dell’impatto sulla comunità cittadina.

Il comitato cittadino è apartitico, è uno strumento permanente di partecipazione attiva dei cittadini, uno strumento di pressione civica, finalizzato, anche con importanti azioni dimostrative, ad avere un confronto costruttivo con gli attori privati e pubblici che hanno il compito di fronteggiare efficacemente non solo l’attuale difficile momento di crisi, ma soprattutto la gestione dell’approvvigionamento idrico nella futura, si spera quanto prima, situazione di normalità.

Invitati sindacati ed associazioni, ma il C.C.A. auspica la massima partecipazione di cittadini volenterosi e propositivi perché la crisi idrica in atto è un problema che ha necessariamente bisogno di una svolta definitiva e questa può avvenire soltanto con il coinvolgimento diretto e la forza dell’unione dei cittadini.