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Caltanissetta. Consorzio Universitario, al via il nuovo anno accademico. Midiri(UNIPA): “Proficua sinergia tra Università, Comune e Regione. Questa città ha le potenzialità per diventare un modello per la formazione universitaria”

Redazione 3

Caltanissetta. Consorzio Universitario, al via il nuovo anno accademico. Midiri(UNIPA): “Proficua sinergia tra Università, Comune e Regione. Questa città ha le potenzialità per diventare un modello per la formazione universitaria”

Ven, 06/09/2024 - 15:27

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Presentata oggi, 6 settembre, alla Sala Gialla del Palazzo del Carmine, l’offerta formativa del Consorzio Universitario di Caltanissetta per l’anno accademico 2024/2025 e la relativa progettualità mirata alla crescita culturale e socio-economica del territorio.

A presenziare durante la conferenza stampa, anche il Magnifico Rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri, e l’onorevole Michele Mancuso(FI). Erano, inoltre, presenti, oltre al sindaco Walter Tesauro e al vice sindaco Giovanna Candura, gli assessori Matilde Falcone, Oscar Aiello, Salvatore Petrantoni, Ermanno Pasqualino, Guido Del Popolo e il presidente di Consiglio Gianluca Bruzzaniti.

“In ottobre a Caltanissetta partirà il nuovo corso di medicina, il MEDIT, a indirizzo tecnologico – ha dichiarato il sindaco Tesauro, il quale ha anche accennato alla visita svolta in mattinata al CEFPAS insieme al magnifico rettore Massimo Midiri –. Per noi è un grande fiore all’occhiello e gli verrà affiancato anche il corso di Farmacia a ciclo unico.”

Il MEDIT si terrà sia a Palermo, sia a Caltanissetta e offrirà la possibilità di realizzare due corsi di laurea in uno, poiché essendo a indirizzo tecnologico sarà un percorso unico sino ai tre anni, poi si potrà conseguire la laurea in ingegneria tecnologica, oppure continuare e arrivare al sesto anno e andare a coniugare sia la medicina, sia la tecnologia.

Ha continuato il sindaco Tesauro: “Abbiamo questi due corsi che come Amministrazione e come soci di maggioranza del Consorzio universitario siamo pronti ad ospitare.”

Il sindaco ha fatto riferimento anche ai contratti di comodato d’uso in procinto di firma con l’UNIPA che riguardano sia la scuola Capuana e sia la via Real Maestranza nell’ambito dei fondi del PNRR universitari.

“La ampia collaborazione e l’interesse del magnifico rettore Midiri nei confronti della città di Caltanissetta e sulla crescita dell’Università è veramente qualcosa di ragguardevole che mi onora – ha affermato ancora il sindaco Tesauro –. Per noi l’implementazione dei corsi universitari è uno degli aspetti fondamentali di ogni città perché significa giovani, vita e istruzione; significa dare a Caltanissetta un viso migliore dal punto di vista dell’istruzione, dare la possibilità a tanti giovani di restare.”

Tra gli obiettivi della progettualità, che poggia le basi sulla sinergia tra il Comune di Caltanissetta, l’Università degli Studi di Palermo e la Regione Siciliana, vi è la volontà di istituire delle scuole di specializzazione che consentano ai giovani di restare, offrendo nel contempo i giusti servizi che riguardano i trasporti, la residenza.

Ha concluso il sindaco Tesauro: “L’anno prossimo svolteremo anche sul lato umanistico. C’è la previsione di istituire da due a tre corsi universitari con l’impegno di creare dei percorsi paralleli. Il nostro intento è far diventare Caltanissetta una cittadella universitaria.”

A seguire, il magnifico rettore Massimo Midiri ha accennato alla strategia di fondo che ha permesso all’Università degli Studi di Palermo di raggiungere il quarto posto come mega ateneo italiano, legato ad alcuni parametri come l’aumento del numero degli iscritti registrato attraverso una logica di politica territoriale che ha fatto riferimento a Caltanissetta, Agrigento e Trapani mettendo in atto dei corsi di laurea che fossero espressione del territorio.

“Oggi, la mia visita insieme al sindaco al CEFPAS mi dà la contezza che in realtà a Caltanissetta ci sono degli ingredienti esplosivi, anche perché quello che c’è in questo Centro non c’è in buona parte d’Italia – ha dichiarato il magnifico rettore Massimo Midiri –. Insieme al sindaco Tesauro e alla Regione Siciliana c’è la forte volontà di trasformare Caltanissetta in una città universitaria.”

Il magnifico rettore Midiri facendo riferimento alla proficua sinergia tra Comune, Regione Siciliana e Università ha accennato che verranno costruiti nel plesso di Real Maestranza due laboratori: uno di 60 posti nell’ambito dell’informatica e uno di 40 posti con seipersensoristica.

Ha continuato il magnifico rettore Midiri: “L’anno prossimo auspico che sia l’anno di Caltanissetta, portando dei corsi a livello umanistico, dove il primo sarà sicuramente il corso di laurea in scienze enogastronomiche. E la presenza di scuole alberghiere possa diventare il naturale bacino di rifornimento per dare ai ragazzi un titolo di laurea sfruttando le realtà territoriali, dove la componente teorica si unisce a quella pratica.”

L’obiettivo cammina verso una crescita dell’università del territorio puntando a una potenziale internazionalizzazione come punto d’arrivo.

“Credo che Caltanissetta abbia tutti gli ingredienti per diventare un polo universitario forte. Quando si creano meccanismi di sinergia tra gli enti i risultati vengono fuori – ha concluso il magnifico rettore Midiri –. Questa sinergia può fare di Caltanissetta un modello di formazione universitaria che possa anche impedire la cosiddetta fuga dei cervelli.”

Successivamente, l’intervento di Michele Mancuso(FI) ha sottolineato come l’impegno del magnifico rettore Massimo Midiri ha portato risultati alla città di Caltanissetta in termini di istruzione, insieme alla sinergia creatasi con il Consorzio Universitario.

“Oggi la Regione Siciliana guarda con interesse e con impegno la città di Caltanissetta – ha affermato Michele Mancuso –. Ci sono le condizioni per mettere in moto un meccanismo che possa far crescere la città. L’università è il pilastro portante di tutto quello che è il futuro di questo territorio.”

L’anno accademico del Consorzio Universitario che sta avviandosi ha le potenzialità giuste per poter offrire alla città di Caltanissetta una crescita socio-economica che possa renderla attrattiva e un punto di riferimento per le altre città, non solo per la sua posizione geografica ma anche per la volontà di valorizzare una visione a 360 gradi a livello di istruzione e di formazione.