Salute

Acqua, ‘in Italia poca consapevolezza sul consumo idrico’

AdnKronos

Acqua, ‘in Italia poca consapevolezza sul consumo idrico’

Dom, 22/09/2024 - 10:30

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Solo il 35% degli italiani ritiene il consumo idrico pro-capite in Italia superiore alla media europea, nonostante la realtà veda i cittadini italiani consumare giornalmente oltre 220 litri rispetto alla media di 123 degli altri europei. Inoltre, il 78% ritiene di consumare meno di 200 litri ogni giorno e solo il 5% tra i 200 e i 300 litri. E’ quanto emerge da una recente ricerca condotta da YouGov per Finish nell’ambito del progetto ‘Acqua nelle nostre mani’, giunto quest’anno alla sua quinta edizione.  Da quest’indagine emergono le abitudini di comportamento finalizzate alla gestione dell’acqua messe in pratica dai cittadini italiani: il 32% non controlla abitualmente eventuali perdite d’acqua in casa, ben il 29% non utilizza la lavatrice a pieno carico e solo il 39% è solito utilizzare la lavastoviglie, grazie alla quale è invece possibile ottenere un risparmio fino a 110 litri d’acqua al giorno (consumo d’acqua medio utilizzo lavastoviglie 12 litri, consumo d’acqua medio lavaggio a mano 122 litri).

Proprio in relazione alla lavastoviglie, il comportamento meno diffuso tra gli italiani è quello di evitare di sciacquare i piatti a mano prima di riporli nella macchina (23%), nonostante uno studio Ipsos abbia dimostrato come questa pratica permetta di risparmiare fino a 38 litri d’acqua ad ogni lavaggio.  Alla luce di questi dati, Finish rinnova anche nel 2024 il suo impegno nella tutela delle risorse idriche con il progetto ‘Acqua nelle nostre mani’. Dopo le iniziative sviluppate in passato su tutto il territorio nazionale, e con la creazione nel 2022 della prima Guida Turistica ai Deserti d’Italia, quest’anno Finish ha deciso di realizzare una speciale installazione a Roma, in un luogo di grande passaggio nel centro della città, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sul tema dello spreco idrico e della quantità d’acqua consumata, molto spesso inconsapevolmente. (Immagini)
Accanto a due normali cassonetti, uno per la plastica e uno per il vetro, ne è stato posizionato uno inedito, dedicato proprio all’acqua. A differenza dei primi due, di dimensioni standard, il cassonetto per l’acqua è invece molto più grande, così da simboleggiare il consumo di questa risorsa nel nostro Paese. Questo speciale bidone, infatti, potrebbe contenere oltre 6.000 litri d’acqua, che corrisponde al consumo di circa 1 famiglia di 4 persone in 1 settimana.

L’installazione, presente in Largo dei Lombardi a Roma il 22 e il 23 settembre, mira a catturare l’attenzione dei passanti, stimolando la riflessione su un tema di grande urgenza per la nostra società. Mentre, infatti, i rifiuti tradizionali sono visibili, il consumo d’acqua resta invisibile, nascosto nelle tubature, rendendone difficile una gestione consapevole. Da qui l’idea di renderlo visibile attraverso un cassonetto dedicato per aumentare la consapevolezza e promuovere un uso più sostenibile di questa preziosa risorsa nella vita quotidiana di ognuno, in ogni momento dell’anno, non solo nel periodo estivo, quando l’attenzione pubblica è sempre più alta.  —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)