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Serradifalco. Al via iter di progetto esecutivo per demolizione e ricostruzione della palestra scolastica “Giovanni Falcone”

Redazione 1

Serradifalco. Al via iter di progetto esecutivo per demolizione e ricostruzione della palestra scolastica “Giovanni Falcone”

Sab, 31/08/2024 - 09:52

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SERRADIFALCO. La palestra scolastica “Giovanni Falcone”, ubicata tra la scuola elementare “Verga” e la scuola dell’infanzia “Giovanni Falcone” sarà oggetto di una nuova progettualità esecutiva per consentire all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Leonardo Burgio di ottenere finanziamenti per la sua demolizione e ricostruzione, come avvenuto nel caso delle due scuole limitrofe alla stessa palestra.

L’assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento regionale delle Infrastrutture, Mobilità e Trasporti, ha concesso al Comune un contributo di 68.420,42 euro per consentirgli di dotarsi di progetti esecutivi propedeutici alla richiesta di finanziamenti. Di questi 68 mila euro, l’amministrazione comunale ha deciso di destinarne 62.455,76 euro per l’acquisizione del progetto esecutivo, comprensivo di studio geologico e indagini varie, dei lavori di “messa in sicurezza della palestra della scuola “Giovanni Falcone” mediante demolizione e ricostruzione”.

L’opera è nel Piano triennale delle opere pubbliche per un importo di 2 milioni e 56 mila euro. Con questo progetto esecutivo l’amministrazione comunale potrà accedere ai finanziamenti necessari per la demolizione e ricostruzione della palestra. I restanti 5.964,66 euro saranno invece destinati per l’acquisizione dello studio geologico quale attività propedeutica necessaria per la progettazione esecutiva dei lavori di messa in sicurezza della strada comunale di collegamento della Sp 123 con la Ss 122. Anche in questo caso, esiste un progetto di massima di 905.109 euro inserito nel piano triennale delle opere pubbliche.

Per il progetto esecutivo di demolizione e ricostruzione della palestra della scuola d’Infanzia “Falcone” si farà ricorso a liberi professionisti esterni al Comune.