politica

Palazzo del Carmine, Cristian Genovese (FdL): Opposizione populista ed ancora in campagna elettorale

Di seguito pubblichiamo una nota del consigliere comunale Cristian Genovese, capigruppo di FdI a Palazzo del Carmine, sulla vicenda che ha visto cadere il numero legale sulla proposta della minoranza di convocare un consiglio comunale sulla crisi idrica che prevedesse la partecipazione attiva dei cittadini e non come semplici spettatori.

In qualità di capogruppo di fratelli d’Italia, anche se assente alla riunione di ieri 26 agosto per motivi improcrastinabili, condivido la scelta dei consiglieri Alessandra Longo (che mi ha sostituito) e Marcello Mirisola, di essere in disaccordo alla partecipazione di un consiglio comunale aperto alla cittadinanza che ha avuto già vita alcune settimane fa.
I su citati Consiglieri, avallando la proposta del Presidente Bruzzaniti, di un Consiglio Comunale ordinario alla presenza dei dirigenti e della politica regionale, di Siciliacque e Caltaqua, hanno preferito fare cadere il numero legale anziché bocciare la proposta dell’opposizione (avendo i numeri per farlo), in quanto ritenuta utile, ma che, allo stesso tempo è sembrata un tantino populistica e dal retrogusto di campagna elettorale ( che è già finita da tempo).
È già stato celebrato un Consiglio Comunale al quale cittadini e libere associazioni del territorio hanno preso parte e manifestato pubblicamente le loro esigenze e difficoltà, sono state fatte riunioni e conferenze stampa e, pertanto, a loro e mio parere, sarebbe stato e lo sarebbe ancora, molto più produttivo ed incisivo riportare le istanze in un nuovo e più mirato Consiglio Comunale, nel quale si sarebbero fatte delle precise domande agli ospiti invitati, esigendo delle doverose e concrete .risposte.
Sarebbe stata l’occasione giusta per sentire cosa hanno da dire e soprattutto quali misure hanno messo in campo i soggetti che hanno la responsabilità di attenzionare l’emergenza idrica.

La crisi idrica che sta colpendo la nostra città, così come l’intera regione siciliana, richiede un impegno serio e non strumentale da parte della classe politica territoriale, affinché si possano trovare soluzioni concrete che, se non risolutive, almeno allevino il disagio dei nostri cittadini e agricoltori.
Per quanto ci riguarda, dal momento del nostro insediamento, ci siamo confrontati immediatamente con questa grave crisi, che sta mettendo in difficoltà le nostre imprese agricole, i commercianti e l’intera cittadinanza, cercando ogni giorno soluzioni, nell’esclusivo interesse della cittadinanza, senza guardare alle appartenenze ed ai colori politici.

Purtroppo dispiace evidenziare l’atteggiamento poco collaborativo della minoranza consiliare che, invece di adoperarsi unitamente alla maggioranza ed avanzare proposte utili e concrete, si è limitata a fare sterile populismo e a lanciare attacchi politici, che non hanno giovato né al consiglio comunale né tantomeno alla cittadinanza.

Invito dunque i consiglieri di opposizione ad assumere un atteggiamento istituzionale più consono al ruolo rivestito, evitato di fomentare la caccia alle streghe per vedersi attribuita qualche medaglietta, ed a collaborare invece per il bene dei nostri cittadini.

Cristian Genovese

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