Cronaca

Il mondo del Cinema piange la scomparsa di Alain Delon

E’ morto il celebre attore francese Alain Delon. A darne l’annuncio sono stati i suoi tre figli alla France Presse. L’attore, uno dei volti più noti del cinema mondiale, aveva 88 anni.

«Alain Fabien, Anouchka, Anthony, così come (il suo cane) Loubo, annunciano con immensa tristezza la dipartita del loro padre», si legge nel comunicato stampa. «È morto pacificamente nella sua casa a Douchy, circondato dai suoi tre figli e dalla sua famiglia che chiede gentilmente di rispettare la sua privacy, in questo momento di lutto estremamente doloroso».

Nato l’8 novembre 1935 a Sceaux, nel nord della Francia, Alain Fabien Maurice Marcel Delon era figlio del gestore di un piccolo cinema, mentre la madre era commessa. I genitori si lasciarono quando Alain aveva quattro anni e il piccolo venne affidato a una famiglia adottiva. La separazione fu molto dolorosa e fu probabilmente alla base del temperamento irruento che Delon manifestò in gioventù. Lasciata la scuola a 14 anni, si barcamenò tra diversi lavori. Fino all’inizio della sua carriera cinematografica, il cui successo è inestricabilmente legato a Luchino Visconti.

Rocco e i suoi fratelli prima (nel 1960) e Il Gattopardo poi (1963) lo consacrano come uno dei più noti volti del cinema mondiale. Particolarmente movimentata la sua vita sentimentale: prima ancora di porre fine alla relazione con Romy Schneider, avviata nel 1958 sul set di «L’amante pura», ebbe una storia con la cantante Nico, dalla quale nel 1962 ebbe un figlio, mai riconosciuto; nel 1964 sposò Francine Canovas, con la quale ebbe il figlio Anthony e dalla quale divorziò quattro anni dopo. Dal ’68 all’83 fu legato all’attrice Mireille Darc, mentre dall’87 al 2001 ebbe al fianco la modella Rosalie van Breemen, madre di Anouchka e Alain-Fabien.

Con lui scompare uno degli attori che hanno fatto la storia del Cinema, ma anche un’icona di fascino senza tempo che ha segnato un’epoca.

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