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Blutec, approvata la riprogrammazione del piano per rafforzare l’occupabilità in Sicilia. Albano: “Scongiurato il licenziamento collettivo di 533 lavoratori”

Redazione 3

Blutec, approvata la riprogrammazione del piano per rafforzare l’occupabilità in Sicilia. Albano: “Scongiurato il licenziamento collettivo di 533 lavoratori”

Gio, 08/08/2024 - 16:07

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Consentire a 183 lavoratori Blutec, non rientranti nel piano industriale
del gruppo Pelligra che si è aggiudicato l’assegnazione del sito
industriale di Termini Imerese, di accedere all’isopensione ed evitare
il licenziamento collettivo di 533 dipendenti, interrompendo, così, una
cassa integrazione in deroga che si protraeva da oltre un decennio. La
giunta regionale, su proposta dell’assessore del lavoro, Nuccia Albano,
d’intesa con il collega dell’Istruzione e formazione, Mimmo Turano, ha
approvato, questa mattina, la riprogrammazione del piano straordinario
per rafforzare l’occupabilità in Sicilia.

“Si chiude un percorso iniziato più di un anno fa che aveva come
obiettivo il rilancio della zona industriale di Termini Imerese. Le
risorse che verranno utilizzate – dichiara Nuccia Albano – saranno i 30
milioni, deliberati nel 2022 dall’Assemblea regionale, per l’attuazione
delle misure di politica attiva, che riguardano 350 lavoratori che
verranno assunti dal gruppo Pelligra, e per l’accompagnamento all’esodo,
che interessa altri 183 soggetti eccedentari. In totale 550 lavoratori
che ancora oggi si trovano in Cassa integrazione straordinaria. Così
facendo scongiuriamo il licenziamento collettivo, accompagniamo alla
pensione i lavoratori eccedentari e destiniamo somme anche per la
riqualificazione del personale che Pelligra ha l’obbligo di assumere”.

Lo scorso 30 marzo la giunta aveva approvato, su proposta dell’assessore
alle Attività produttive, Edy Tamajo, il piano di riconversione e
riqualificazione dell’area industriale di Termini Imerese, frutto
dell’accordo di programma sottoscritto con il ministero delle imprese e
del made in Italy, l’ex Anpal, il Comune di Termini Imerese e con
l’assistenza tecnica di Invitalia.

“Si tratta dell’unico strumento di immediata soluzione per dare
attuazione alle misure in favore dei lavoratori Blutec e che – continua
Nuccia Albano – ha trovato l’intesa tra l’aggiudicatario Pelligra, le
organizzazioni sindacali, il Mimit, il ministero del Lavoro, il
dipartimento regionale delle Attività produttive e quello del Lavoro.
Inizia una nuova fase che rappresenta il rilancio di un’intera area ex
Asi. Il progetto del gruppo Pelligra è ambizioso e la Regione ha deciso
di supportarlo perchè spera che ci sia una reale prospettiva economica e
di sviluppo per tutto il comprensorio. La riqualificazione dell’area,
infatti, potrà essere attrattiva per altre imprese che vorranno
investire nell’Isola”.