SAN CATALDO. Riceviamo e pubblichiamo nota del Pd a proposito dell’ex pescheria comunale.
“Doveva essere il nuovo centro culturale della nostra Città e invece dopo qualche singolo evento in estate e durante il periodo natalizio, l’ex Pescheria di Largo Salomone ha tenuto chiusi i battenti.
Per questo motivo abbiamo chiesto chiarimenti in Consiglio Comunale e la risposta del Sindaco ci ha lasciato sgomenti: per i locali dell’ex pescheria non è mai stata certificata l’agibilità e non ha alcun accesso ai disabili, quindi di fatto è inutilizzabile. Per giustificare le iniziative dei mesi passati il Sindaco ha affermato che tutti gli eventi sono stati organizzati all’aperto e non nella struttura e la sicurezza è stata garantita dalla sola presenza della Polizia Municipale.
“Il Sindaco inventa l’ennesima bugia per cercare di salvaguardarsi, ma lo abbiamo smentito con i fatti. All’ex pescheria sono stati organizzati eventi, peraltro lodevoli, con mostre e visite all’interno della struttura, con tanto di inaugurazione sponsorizzata ovunque.
Oggi scopriamo che quello che doveva essere un centro culturale è l’ennesimo luogo chiuso da questa Amministrazione che va avanti improvvisando, senza alcuna programmazione e rispetto delle regole.
Se un privato vuole aprire un’attività si pretende giustamente che abbia tutta la documentazione necessaria, mentre in questo modo passa il messaggio sbagliato che al Comune è permesso tutto.
Abbiamo invitato il Sindaco e la Giunta a evitare di perdere tempo prezioso a inventare inutili bugie per coprire gli errori fatti, cominciando a usare meglio il tempo e provvedere a verificare l’agibilità dell’ex pescheria.
Si inizi a riaprire la stragrande maggioranza degli immobili e ville chiuse da tempo al pubblico: dal cineteatro al centro diurno per anziani di Santa Maria di Nazareth, dal parco urbano al parco della Pace. San Cataldo rischia ogni giorno di più di diventare la Città delle chiusure.”
Il PD di San Cataldo