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Mussomeli, rimpatriata 41 anni dopo degli alunni della 5B quinquennio 1978/1983 della maestra Rosetta Cimò Plesso Via Pola

Carmelo Barba

Mussomeli, rimpatriata 41 anni dopo degli alunni della 5B quinquennio 1978/1983 della maestra Rosetta Cimò Plesso Via Pola

Mar, 02/07/2024 - 11:00

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MUSSOMELI – 41 anno dopo, quello che era un desiderio, mai prima d’ora appagato, finalmente, in questi giorni, esattamente il 28 giugno scorso, è arrivato il momento per sperimentare, da adulti, la gioia dello stare insieme, all’insegna dei ricordi che caratterizzarono, da bambini, il periodo scolastico delle elementari, sotto lo sguardo attento ed amorevole della maestra Rosetta Cimò, che, purtroppo, nel luglio del 2019, è venuta a mancare. Va detto subito, che non tutta la classe è stata presente, ma soltanto 11, che, preliminarmente, nella parrocchia di Maria SS. Della Luce di Acquaviva Platani, di cui è attuale arciprete parroco il mussomelese Padre Vincenzo Valenza, vedi caso, uno di quegli alunni, hanno partecipato alla santa messa concelebrata, per la circostanza, da Padre Calogero Orifiamma facente parte anche della mitica quinta B della scuola elementare di Via Pola: una messa in suffragio, dunque, della loro cara maestra affidando e testimoniando i lori ricordi che coralmente hanno scritto. E sono stati proprio loro, Calogero Orifiamma, (il promotore dell’iniziativa, oggi missionario In Taiwan), Vincenzo Valenza, Gero Messina, Giuliana Giudici, Maria Coffaro, Maria Enza Bellanca, Maria Bonfante, Calogera Lomanto, Salvatore Cutrona, Zina Pellitteri, e Giuseppina Piazza. Così di lei hanno scritto: “ Ha saputo tirare fuori da ognuno di noi il meglio, rendendoci soggetti pensanti, capaci di discernere il bene dal male e ci ha aperto il cammino verso il futuro. Insieme a lei siamo passati dall’essere bambini all’essere adolescenti, abbiamo imparato la base di tutto, del nostro futuro, del nostro parlare, del nostro sentire, del nostro vivere comune. Siamo sicuri che da lassù riuscirà a sentire le nostre voci e capire quanto lei sia stata importante per noi. Conoscendo il suo fervore religioso, oggi per omaggiarla ulteriormente, abbiamo assistito alla santa messa officiata dai nostri compagni di classe: il sacerdote Vincenzo Valenza ed il sacerdote Calogero Orifiamma”. Ma rivolgendosi a lei così hanno iniziato a scrivere: “Cara maestra, siamo gli alunni del quinquennio 1978/1983, oggi 50enni e ormai abbastanza maturi per fare delle riflessioni e considerare nella giusta misura, il valore e l’incisività della sua azione su quello che oggi ognuno di noi è. Non finiremo mai di dirle che per noi è stata una guida luminosa, una tappa fondamentale della nostra crescita, una donna che ha saputo prenderci per mano quando eravamo bambini e che ci ha aiutati a diventare ogni giorno più grandi. Le vogliamo dire grazie di cuore per l’amore, la dedizione e la pazienza che ci ha donato ogni giorno, facilitando i nostri primi passi nella scuola. Lei ha dimostrato di possedere ogni dote richiesta dal suo compito: competenza, preparazione, autorevolezza, gentilezza, pazienza, capacità di coinvolgimento, predisposizione all’ascolto e all’aiuto”. Una gioiosa ed emozionante rimpatriata in maglietta di quei mitici “bambini” con su scritto: ” 41 anni dopo… 1983-2024 Classe V B Plesso Via Pola” per ricordare la loro maestra.