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Mussomeli, nell’antico Ospedale di Santa Rosalia (di Salvatore Vaccaro)

Redazione

Mussomeli, nell’antico Ospedale di Santa Rosalia (di Salvatore Vaccaro)

Gio, 18/07/2024 - 12:43

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Cinquecent’anni fa del Conte Cesare Lanza, o forse prima dal Barone Campo, ci fu quell’antico ospedale di Santa Rosalia, un po’ più sotto dalla Chiesa di Sant’Antonio Abate, e della piccola Chiesa della nostra Santa Vergine. E, noi, rileggendo diverse volte la Storia del Sorge, non avremo alcuna certezza o di altre possibilità. Ci verrebbero da pensare solo a quella “Santuzza” di Palermo, in cui, ieri, hanno grandemente festeggiato il loro “Festino” di 400 anni fa, dal 1624, oppure che fu ancora molto più antica, di cent’anni prima, della nostra Santa Rosalia a Mussomeli? Senza dimenticare che quella Santa visse, attorno al 1150, oltre come quell’Eremo nella grotta più vicino di Quisquina, sempre in quella nostra dolcezza, nella solitudine e nella pace, e poi, in cui vi morì sul Monte Pellegrino. E quella santa sia venuta, pure qui, nel Monte San Vito? Chissà. Qualcosa di sicuro ce l’abbiamo, intanto, su quella “Via Santa Rosalia” e risalente a più di cinque secoli fa dell’Ospedale sulla Santa, e, poi, quest’ospedale, purtroppo, lo chiusero alla metà dell’800. A proposito della Santa Rosalia, c’è, pure, un quadro di un pittore ignoto, forse, di almeno 400 o 500 anni fa (?), sulla Madonna della Neve, unica qui (!), e con la dolcissima Santa Rosalia e Santa Caterina d’Alessandria, come dice pure il Sorge, ed, allora, fu nella Chiesa di San Leonardo, poi distrutta e, ormai, chiusa, definitivamente, attorno, al 1845. E, da duecent’anni dopo, si trova, ancora, nella nostra Chiesa di Santa Margherita, ed è interessantissimo, ed anche molto particolare. Guardandolo diverse volte, mi viene in mente che quel quadro mi sembrerebbe molto più antico, e probabilmente, nel periodo, almeno, di Don Cesare Lanza e, quindi molto prima, dall’inizio di 400 anni fa, nella festa di Santa Rosalia a Palermo. C’è, pure, una bella statua della Santa Rosalia ed una reliquia, che era quasi prima sconosciuta per tanti anni sotto un altare nella Chiesa di Santa Maria di Gesù, e dopo sistemata meglio quattro anni fa con l’amico Mario Bertolone, e così, ora, farla vedere da tante persone, soprattutto, da una reliquia, come ce l’ha pure a quella Santa del Cattedrale di Palermo. Quella statua è forse del Biangardi? Sembra di sì, e bisognerebbe avere qualche altro elemento. Ma è possibile, pure, che nel periodo del 1624, quella statua fu fatta anche dal Fra Umile di Petralia nella Chiesa di Santa Rosalia, proprio accanto a quell’ospedale di quel tempo, e poi risistemato alla fine dell’800 dal figlio del Biangardi, nonché, poi, chiuso sia l’ospedale ed abbandonata quella piccola Chiesa, la portarono nella Chiesa di Santa Maria? Chi lo sa… e, intanto, non siamo proprio sicuri di quel tempo di tanti secoli fa. Ma un amico di Mussomeli, Russo, e forse di suo padre, mi ricordò che dietro, sotto quella Banca “San Giuseppe”, circa 75/80 anni fa, ci fu un pezzo quasi distrutto di una piccola chiesa, in particolare, di un quadro antico di quella Santa Rosalia e che non si sa dove sia finita definitivamente oppure, ormai perduta o rubata, tanto tempo fa negli anni del 1950. ( Salvatore Vaccaro )

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