Salute

Mussomeli, il fraticello Padre Valdecir Zanata eletto Superiore Generale della Copiosa Redenzione. Gioia e commozione fra gli estimatori

Carmelo Barba

Mussomeli, il fraticello Padre Valdecir Zanata eletto Superiore Generale della Copiosa Redenzione. Gioia e commozione fra gli estimatori

Dom, 28/07/2024 - 08:00

Condividi su:

MUSSOMELI -Atmosfera di festa, in questi giorni, nell’ambiente della Copiosa Redenzione, fondata nel Brasile dal compianto Padre Wilton Moraes che ha attualmente comunità a Caltanissetta e a Mussomeli. Padre Valdecir Zanata, attuale rettore della chiesa di San Francesco di Mussomeli,  è il 3° nuovo Superiore Generale della Congregazione-della Copiosa Redenzione .Il religioso subentra nell’alta carica  attualmente ricoperta  da P. Luis Cesar. Da sottolineare che  Il Capitolo della Congregazione  è iniziato la settimana scorsa, preceduto da ritirI spiritualI guidati dal  vescovo emerito, nonché Amministratore Apostolico della diocesi di Ponta Grossa – Parana,  Don Sergio Arthur Braschi. E proprio in questa settimana, mercoledì scorso, sono continuati i lavori del capitolo generale  e,   ieri , venerdì,  si è tenuta l’elezione del nuovo governo della congregazione,  per i prossimi 6 anni,  che ha visto eletto Padre Valdecir, che dovrà lasciare Mussomeli, Superiore Generale della Congregazione della Copiosa Redenzione. Oltre al Superiore Generale sono stati eletti come componenti del Consiglio: Vicario Generale Padre Juviano Pereira Vieira; Consiglieri Generali: Padre Fernando Bauwelz, Padre Fabrizio C. Barbosa (attuale Parroco della Parrocchia Sant’Agata di Caltanissetta) e Fra Vinicius Sotocorno, Una curiosità: Fra Vinicius, che durante i suoi studi è stato a Mussomeli, è il primo religioso, non ancora sacerdote,  nella storia della Copiosa Redenzione ad essere eletto a far parte del Consiglio Generale della Congregazione.  I frati sono in capitolo dal 20 luglio al 01 agosto per decidere cose importanti riguardanti al futuro della congregazione. “P. Valdecir è la persona giusta per questo ruolo –  hanno commentato nell’ambiente mussomelese –  umile,  sensibile, disponibile carismatico, un testimone credibile. Certo è una perdita per la comunità locale ma la sua elezione ci ricolma di gioia per la carica che andrà a ricoprire”. C’è da aggiungere che oltre all’elezione del nuovo Consiglio Generale, nella stessa giornata, c’è stata l’ammissione agli ordini sacri di fra José Gustavo Fosse, e l’istituzione dei ministeri per fra João Paulo Hirai e  fra Daniel José da Silva Mariano.