Salute

Missione compiuta per 30 malati di Parkinson che hanno attraversato a nuoto lo Stretto di Messina

Redazione 3

Missione compiuta per 30 malati di Parkinson che hanno attraversato a nuoto lo Stretto di Messina

Mar, 16/07/2024 - 15:43

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Missione compiuta per un gruppo di 30 nuotatori provenienti da tutta Italia che questa mattina, sfidando il mare aperto e le sue correnti, hanno attraversato lo Stretto di Messina bracciata dopo bracciata. Un’impresa ancora più speciale perché a compierla sono state persone con il Parkinson affiancate dai loro familiari e dai neurologi che le hanno in cura. La ‘Swim for Parkinson’, questo il nome dell’iniziativa giunta alla sua quarta edizione, è promossa da Fondazione Limpe per il Parkinson Onlus allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica su questa malattia neurodegenerativa e di raccogliere fondi in favore del Progetto Outdoor per migliorare la qualità della vita delle persone con il Parkinson attraverso l’attività fisica. “Numerosi studi scientifici dimostrano i benefici dell’allenamento sportivo nel rallentare la progressione della malattia e nel migliorare il benessere psicofisico delle persone con il Parkinson – afferma Michele Tinazzi, presidente di Fondazione Limpe -. Se praticata in gruppo, inoltre, l’attività motoria contribuisce a creare legami, favorendo un senso di appartenenza e sostegno reciproco, così come avviene durante la Swim for Parkinson in particolare tra medico e paziente”. Per testimoniare concretamente questo legame, anche quest’anno le ideatrici della manifestazione hanno percorso insieme i quasi 4mila metri che separano Capo Peloro da Cannitello. Sono Francesca Morgante e Mariachiara Sensi, neurologhe della Fondazione Limpe, Cecilia Ferrari ed Emanuela Olivieri, entrambe persone con il Parkinson.