E’ Maria Teresa Raudino, docente all’Istituto superiore “Alaimo” di Lentini, la nuova presidente del Lions Club Lentini che subentrerà al medico Vincenzo Cappello, che ha ricoperto la carica di presidente nel biennio lionistico 2023/2024. L’investitura ufficiale della nuova presidente del club, con il passaggio della campana è avvenuta domenica sera, in una location della zona. Nel corso della serata si è svolta la 55 ma Charter Night del Lions Club di Lentini. Alla cerimonia hanno partecipato il past Governatore Francesco Cirillo, il presidente della VII Circoscrizione, Giacomo Di Miceli, il presidente della Zona 19, Fabio Gaudioso, gli officer Elisa Lombardo, Antonio Russo, Orazio Licciardello, il delegato area orientale LCIF Salvatore Calafiore, il sindaco di Lentini Rosario Lo Faro, il vice sindaco di Carlentini Michele Ruma e l’assessore di Francofonte Floreana.
Nel corso della cerimonia è stato presentato un nuovo socio Vincenzo Aletta. Il presidente uscente Vincenzo Cappello ha sottolineato l’impegno portato avanti dal club con una serie di attività che hanno visto protagonista il territorio, le scuole e alcuni service tra i quali “Kairos”. A conclusione della cerimonia la nuova presidente Maria Teresa Raudino ha presentato ai soci le linee programmatiche dell’anno sociale. “Portiamo avuti i temi di studio promossi dal nuovo Governatore – ha detto la nuova presidente – e le nostre iniziative condivise con tutti i soci”. Eletto anche il nuovo direttivo, oltre alla presidente Raudino, faranno parte, Vincenzo Cappello, past presidente, Floriana Marletta, primo vice presidente, Vincenzo Rizzo, secondo vice presidente, Elisa Lombardo, segretaria, Alfio Salanitro, Tesoriere, Giuseppe Castania, cerimoniere Franco Belfiore, censore, Sebastiano Cosentino, Francesco Moncada, Saretta Sferrazzo e Melissa Abbandonato, consiglieri. Nel comitato soci eletti Massimo Musumeci, presidente Salvatore Ragazzi e Salvatore Nigroli, componenti. Addetto Stampa Salvatore Di Salvo, mentre Floriana Marletta è stata eletta GLT, Alfio Cannone, GST e Massimo Musumeci, GMT.
