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Criminalità. Rubano gasolio in un cantiere: due arresti nel catanese

Redazione 3

Criminalità. Rubano gasolio in un cantiere: due arresti nel catanese

Mer, 03/07/2024 - 10:38

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Erano certi, i due pregiudicati 41enni, uno del posto e l’altro di Vizzini, che il loro pieno di carburante “gratuito”, presso un cantiere in contrada Ragoleto-Ririllo del comune di Licodia Eubea, sarebbe stato “facile”, e invece, sono stati sorpresi dai carabinieri della Stazione del posto, che li hanno arrestati in flagranza entrambi per furto aggravato ed il vizzinese anche per ricettazione. I fatti sono partiti da una denuncia di furto presentata dal delegato di una impresa che sta svolgendo i lavori per la realizzazione di un tratto autostradale proprio in contrada Ragoleto-Ririllo. In particolare, il denunciante, un caltagironese di 24 anni, ha raccontato ai militari della Stazione di aver subito diversi furti di nafta dai mezzi pesanti della ditta, oltre al furto di alcuni picchetti in ferro, adoperati per fissare le reti di recinzione del cantiere. E’ stato organizzato un servizio di appostamento a distanza, all’interno di una proprieta’ privata adiacente al cantiere. Hanno visto due auto, una Ford Focus e una Fiat Punto che, a passo d’uomo, si introducevano nel cantiere, fermando la marcia proprio accanto ai mezzi pesanti li’ parcheggiati. Dalle due auto sono quindi scesi i due uomini, entrambi subito riconosciuti, che, con tubi in gomma e taniche in plastica, hanno iniziato ad armeggiare vicino ai serbatoi dei veicoli industriali, iniziando il travaso del carburante. I due ladri sono stati bloccati. Dentro la Focus c’erano sette bidoni da 25 litri, di cui tre pieni di gasolio, e un tubo in gomma; sulla Punto dodici fusti da 25 litri, di cui tre gia’ riempiti di carburante. La perquisizione, e’ stata anche estesa alle abitazioni dei due fermati e, a casa del vizzinese, e’ stato recuperato un altro fusto contenente 10 litri di gasolio e 30 picchetti in ferro, proprio quelli denunciati rubati dal referente dell’impresa. Tutto il materiale trovato e’ stato sottoposto a sequestro, mentre la nafta e’ stata restituita alla ditta proprietaria.