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Caltanissetta. Riapre “For Men” di Gino e Rosangela, insegneranno il mestiere di barbieri e acconciatori alle donne vittime di violenza

Redazione 3

Caltanissetta. Riapre “For Men” di Gino e Rosangela, insegneranno il mestiere di barbieri e acconciatori alle donne vittime di violenza

Gio, 25/07/2024 - 14:56

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Gino Ricotta e Rosangela Zappia, zio e nipote, insegneranno l’arte di barbieri e acconciatori, oltre che la cura dell’estetica, alle donne vittime di violenza. In questi giorni hanno riaperto la barberia “For Men” di via Malta, storico locale di Saro Zappia, fin dal 1963, dove migliaia di nisseni, hanno trascorso momenti di vita confrontandosi tra cultura e bellezza. E la riapertura del locale è coincisa con un impegno sociale: quello di prendersi cura, per insegnare loro il mestiere, delle donne vittime di violenza e i minori a rischio. “Il progetto – spiegano Gino Ricotta e Rosangela Zappia – nasce confrontandoci con la cooperativa Etnos, presieduta da Fabio Ruvolo, e dalla voglia di insegnare questo mestiere nobile, reinserendo persone che sono più svantaggiate rispetto ad altre nel riprendere in mano le loro vite. Queste persone, che spesso hanno poca autostima e nel tempo non hanno mai avuto un’indipendenza economica, grazie a questo progetto potranno avere il loro riscatto nella società sia economico e sociale. Da sempre avevamo l’idea di realizzare una scuola dell’artigianato, visto che ormai sempre meno giovani fanno questo tipo di scelta, e oggi grazie a questa nuova collaborazione con Etnos potremmo realizzare questo sogno. L’obiettivo è quello di insegnare aiutando”. Ieri Rosangela ha incontrato le ragazze di una delle case rifugio della cooperativa Etnos: “Ho già iniziato questo percorso – spiega – confrontandomi con queste donne scoprendo che nella realtà hanno tante abilità che non sono mai riuscite ad esprimere. Per esempio una di queste ragazze ha una grandissima manualità nel lavorare i capelli ed è stata felicissima di poterlo scoprire pettinando le colleghe. Le ragazze sono venute in parrucchieria e sono state entusiaste di riscoprire la loro femminilità mettendosi in gioco. Alcune di loro mi hanno infatti confessato che spesso, per le situazioni subite, non sono riuscite a valorizzarsi. Il loro entusiasmo è stato anche il nostro perché potremo realizzare il sogno di mio padre di riaprire insieme a mio zio il salone continuando, più in grande, l’opera di solidarietà che abbiamo sempre messo in atto anche solo facendo la barba o i capelli a chi non se lo poteva permettere. E il mio riscatto – conclude Rosangela – sarà quello di realizzare una equipe al femminile. Momentaneamente “For Men” non sarà ancora aperto al pubblico perché stiamo lavorando come scuola ma presto riapriremo con tante novità e iniziative in ambito sociale e culturale con il coinvolgimento di diverse realtà locali. La finalità del progetto sarà quella di rivivere le tradizioni passando dall’inclusione anche attraverso delle forme di innovazione sociale”.