Salute

Caltanissetta, 2^ Festa Provinciale del calcio: mercoledì 10 luglio al “M. Abbate”

Redazione

Caltanissetta, 2^ Festa Provinciale del calcio: mercoledì 10 luglio al “M. Abbate”

Mar, 09/07/2024 - 10:05

Condividi su:

Tutto pronto per la seconda edizione della festa del calcio provinciale organizzata dalla delegazione Figc di Caltanissetta guidata dal delegato Giorgio Vitale. Appuntamento da non mancare, mercoledì 10 luglio, alle ore 16.30, al centro polivalente “M. Abbate”.

Una kermesse che riunirà il calcio della provincia di Caltanissetta, con premi per le formazioni dilettantistiche che si sono distinte con la vittoria del campionato o del premio disciplina, anche per le compagini di settore giovanile di calcio a 11 ed a 5, senza dimenticare il calcio femminile.

A dare ulteriore lustro alla prestigiosa manifestazione, la presenza del sindaco del capoluogo nisseno Walter Tesauro e del presidente regionale della LND Sicilia, Sandro Morgana.

“Questa manifestazione – afferma il delegato provinciale Giorgio Vitale (nella foto) – fortemente voluta dal presidente Morgana rappresenta un momento di incontro tra le società e la federazione, un momento di festa e celebrazione con lo scopo di dare notorietà e valore a coloro i quali lavorano giornalmente nelle nostre società con dedizione, spirito di sacrificio e abnegazione, coniugando i principi dello sport nel rispetto delle regole e degli ufficiali di gara. Lo sport che noi proponiamo appare come uno dei cardini importanti di una società democratica che rifiuta sopraffazioni di ogni genere ed afferma tra i suoi valori di base la necessità di un equilibrato sviluppo psicofisico delle generazioni più giovani; questo si ottiene anche con il gioco e risulta indispensabile premessa per un futuro qualitativamente migliore. Il calcio, lo ribadisco ancora una volta, deve unire e non dividere, deve essere sinonimo di lealtà, correttezza ed agonismo, a questo noi lavoriamo e vogliamo che l’abbraccio che caratterizza il termine della gara non rimanga fine a se stesso, ma sia il prolungamento di un sentimento di amicizia e condivisione che ci deve accompagnare sempre”.