La gara, valida quale 4° round del Campionato Italiano Supersalita, è stata sin dalle ricognizioni molto difficile da interpretare, per via alcune piccole asperità dell’asfalto. Le due salite del sabato si sono rilevate quindi molto importanti per raccogliere dati e trasferirli al coach Simone Fagioli che li ha immediatamente trasformati in regolazioni sul setup della vettura che, nelle gare della domenica, si è rilevata molto più precisa consentendo al giovane nisseno di esprimersi molto meglio. Di Caro ha così fatto segnare 2’23″79 in Gara 1 e 2’25″06, in Gara 2, per un tempo complessivo di 4’48″85 che è valso la nona prestazione assoluta.
“È stata una gara difficile – ha dichiarato Di Caro – forse più delle altre, nonostante la brevità del tracciato. Abbiamo infatti dovuto lavorare molto in fase di ricognizione per trovare il setup giusto per l’asfalto così sconnesso. Mi sono affidato pienamente a Simone per definire il setup migliore per disputare le gare e ancora una volta con il suo aiuto sono riuscito ad ottenere questo ottimo risultato. Adesso pensiamo al Trofeo Valcamonica, dove, mi riferiscono, troverò un altro tracciato impegnativo, con una vetrina internazionale ancora più ampia trattandosi dell’unica prova Europea Italiana.