Salute

C’è l’accreditamento alla Misericordia di Mussomeli per il Banco Alimentare, Prima provvedevano le parrocchie.

Carmelo Barba

C’è l’accreditamento alla Misericordia di Mussomeli per il Banco Alimentare, Prima provvedevano le parrocchie.

Mer, 03/07/2024 - 10:20

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MUSSOMELI Espletato l’iter procedurale per la gestione in proprio del Banco Alimentare a Mussomeli, la Misericordia di Mussomeli ha ottenuto l’accreditamento per la gestione di tale servizio, che nel passato era demandato e svolto dalle cinque parrocchie locali e fino allo scorso mese di marzo dalla sola parrocchia di S. Enrico, supportata dalla Misericordia, a cui è stata data, successivamente, l’opportunità di gestire e proseguire direttamente l’attività, avvalendosi della valida e preziosa collaborazione di altre associazioni e confraternite. Infatti, questa settimana è iniziata la prima distribuzione del Banco Alimentare, dopo che la Parrocchia di S. Enrico nello scorso mese di Marzo aveva sospeso la distribuzione dei beni di prima necessità del Banco Alimentare, chiedendone anche la cancellazione come organizzazione territoriale. La Misericordia, che nel periodo post pandemia è stata il braccio operativo di questa ultima parrocchia, dopo una riunione degli organi direttivi, indetta d’urgenza dal Governatore Catania, nel mese di aprile, deliberava di chiedere direttamente agli Uffici preposti, occupandosene direttamente il Governatore Vittorio Catania: Una pratica formalizzata, appunto ad aprile che si è svolta senza interruzione ed anche senza intoppi burocratici concludendosi positivamente il mese successivo. “La procedura seguita, ha commentato Catania, non molto complicata ma con tutta una serie di documentazione inoltrata, risultata poi esaustiva ai fini dell’accreditamento, dopo la visita ispettiva dei locali, ritenuti idonei allo svolgimento del servizio, ha dato il suo esito positivo, E così da Giugno la Misericordia, con il primo carico, è titolare del servizio. Nel frattempo stanno arrivando le prime telefonate per dare l’appuntamento per il ritiro dei beni alle famiglie che nel mese di Aprile e Maggio avevano compilato il documento necessario per essere inserite in elenco; dalla prossima distribuzione, fanno sapere i dirigenti, invece, le famiglie verranno saranno informate tramite la pagina Facebook appositamente creata e suddivise per zone, suddivisione che in questa tornata non è stata possibile fare. Da sottolineare che il Consigliere Favata, il Vice Governatore Messina, Pippo Genco della Conferenza San Vincenzo hanno dedicato intere giornate a far compilare e controllare i modelli di Autodichiarazione, mentre al governatore Catania, quale legale rappresentante e unico ad avere l’accesso sul portale ministeriale ha caricato, come da lui stesso comunicato, quasi 300 indigenti e circa 135 nuclei familiari; è presumibile che, con l’occasione della distribuzione del Banco Alimentare, si cercherà di raggiungere quanti non sono stati informati del fatto che è necessario compilare un modello per essere inserito e ricevere i beni. La Misericordia, col Banco Alimentare, a pieno regime, dovrà raggiungere circa 700 indigenti.