VILLALBA – Giovedì 6 giugno 2024, nell’Aula magna del plesso “G. Garibaldi” di Villalba, si è svolta la cerimonia di premiazione delle alunne e degli alunni che hanno partecipato alla XVIII edizione della borsa di studio dedicata alla memoria del giovane villalbese Giovambattista Messina, prematuramente scomparso a seguito di un incidente stradale e i cui genitori con un gesto di grande generosità hanno donato i suoi organi dando vita e una nuova speranza a molte persone, creando un legame indissolubile tra Gianni e coloro che ora vivono una vita migliore grazie a lui. Il concorso indetto dall’ l’Istituto comprensivo Vallelunga-Marianopoli, diretto dalla prof.ssa Agata Rita Galfano, prevede un premio in denaro di €. 1.000,00 (messo a disposizione dalla famiglia Messina) suddiviso tra i vincitori della Prova letteraria della scuola secondaria di I grado e i vincitori della prova grafico-pittorica e della prova di lettura della scuola primaria. La commissione, costituita dai docenti Giuseppa Immordino (coordinatrice del concorso), Mariano Mistretta, Angela Sedita, Giuseppe M. Spera e Maria Antonietta Vullo, ha proposto l’analisi del libro “La storia di Malala raccontata ai bambini” di Viviana Mazza. “La vita straordinaria del Premio Nobel per la pace Malala Yousafzai, che ha avuto il coraggio di sfidare i suoi oppressori per parlare di ingiustizie e diritto all’istruzione per tutte le bambine, ci ha spinto a consigliarne la lettura. La sua frase più celebre – Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo – è ormai diventata una citazione storica”, riferisce la prof.ssa Immordino. Sono stati consegnati quindici premi. Prova di lettura: 1° posto, Sebastian Culora, 2° posto ex aequo Graziella Di Pietra, Chiara Sanfratello, 3° posto ex aequo Graziano Immordino, Salvatore Plicato. Prova grafico-pittorica: 1° posto ex aequo Gaia Genco, Sofia Scarlata, 2° posto ex aequo Francesco Barone, Calogero Immordino, 3° posto Giovanni Molino. Prova letteraria: 1° posto Ginevra Musacchio, 2° posto ex aequo Miriam Buccola, Clarissa Cannella, 3° posto ex aequo Antonio Alessi, Antonio Prematuro. Per loro tante borse di studio e l’opportunità di misurarsi su temi di grande attualità. La premiazione è stata intervallata da momenti musicali a cura del pianista M° Stefano Indelicato e dalla clarinettista Luciana Fiorella e si è conclusa con la lettura di una commovente e affettuosa lettera indirizzata ai genitori di Gianni, scritta dalle alunne e dagli alunni dell’Istituto comprensivo che si conclude con queste parole: “Ci impegniamo a onorare la sua memoria non solo attraverso questa borsa di studio, ma anche vivendo i valori di altruismo e solidarietà che lui ha incarnato. Con immensa gratitudine e ammirazione, vi assicuriamo che il ricordo di Gianni sarà sempre vivo nei nostri cuori e nelle nostre azioni”.