SAN CATALDO. La situazione idrica in Città sta facendo registrare continue evoluzioni e crescono disagi e malcontento. Per questa ragione il PD, dopo aver chiesto un Consiglio comunale, ha ora chiesto ufficialmente che venga al più presto organizzato un incontro pubblico con il sindaco, Caltaqua e Siciliacque per affrontare questo delicato quanto controverso tema.
Lo ha fatto attraverso una nota nella quale ha spiegato: “Caltaqua comunica che el comune di San Cataldo nelle zone 1, 2, 3 la distribuzione avverrà ogni sei giorni, mentre nelle zone 4, 5, 7 la distribuzione avverrà ogni quattro giorni. Viene nuovamente colpita, peraltro, la zona 2 in cui rientra Cristo Re che nei giorni scorsi a causa dell’interruzione di energia elettrica ha subìto un grave danno con l’impossibilità per molte famiglie di rifornirsi.
Ormai in ogni Comune della provincia i razionamenti vanno dai 3 ai 6 giorni. Anche gli allevatori sono ormai allo stremo e gli animali del centro Sicilia sono a rischio. Seppure è evidente la persistente siccità e la mancanza di precipitazioni, è assurdo che vengono modificati i turni quotidianamente e che il il Comune non dia adeguata informazione ai cittadini. Lo avevamo già chiesto durante il Consiglio Comunale straordinario voluto da noi, lo ribadiamo nuovamente.
Il Sindaco, di fronte a questa crisi senza precedenti, ha il compito di informare i cittadini e di lottare in tutte le sedi istituzionali per trovare soluzioni concrete. I fondi finora elargiti dal governo sono totalmente insufficienti. Chiediamo che il Sindaco convochi un incontro pubblico, insieme a Caltaqua e Siciliacque, per spiegare le ragioni dei diversi turni nelle differenti zone e le possibili soluzioni che tutta la politica, al di là dei colori, può portare avanti per sostenere i nostri cittadini”.