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Prima un’accesa discussione, poi una lite violenta, con lancio di sedie e piatti, tanto da rendere necessario l’intervento dei carabinieri e di un’ambulanza. Protagonisti il regista Paolo Virzì e la ex moglie, l’attrice Micaela Ramazzotti, il ‘set’ un ristorante romano all’Aventino. L’episodio, secondo quanto riporta ‘Il Messaggero’, risale alla sera di lunedì quando, intorno alle 22, la Ramazzotti era seduta a un tavolo del ristorante con il nuovo compagno, il personal trainer Claudio Pallitto, e la figlia di 11 anni. Virzì sarebbe passato da lì con l’altro figlio della coppia, 14 anni, e la figlia maggiore, avuta da un precedente relazione. La discussione sarebbe iniziata. La separazione tra i due, annunciata lo scorso anno e tuttora in corso, è stato l’argomento che ha fatto scattare la discussione. Poi degenerata, e conclusasi solo con l’intervento dei carabinieri e dei genitori dell’attrice, che è stata soccorsa dagli operatori del 118 per un malore. Spettatori per diversi minuti alcuni clienti del ristorante. “Sono volati piatti, posate e sedie. Non abbiamo capito subito cosa stava accadendo e solo dopo ci siamo resi conto che si trattava di personaggi così famosi” hanno raccontato due ragazze che stavano cenando nel locale. Nessuno dei due protagonisti ha sporto denuncia. Le immagini delle telecamere presenti nel ristorante sono state acquisite dai carabinieri per ricostruire la dinamica di quanto accaduto. La figlia di Virzì è stata anche medicata sul posto dal 118 per alcuni graffi. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)