Rassegna stampa

Rassegna stampa. Amministrative a Caltanissetta, Tesauro: «Si riparte da zero ma ci impegneremo per vincere»

«Non è una frase fatta, ma io amo sinceramente Caltanissetta, anche perché è la città dove sono nato e cresciuto, e ci vivo, ed è anche una città che conosco molto bene. Certamente questa nuova esperienza di candidato a sindaco sta arricchendo il mio bagaglio umano in maniera molto forte»: è il primo pensiero di Walter Tesauro, avvocato penalista nisseno di 61 anni, padre di Elvia che fa la sua stessa professione a Milano, e che si è candidato a sindaco del capoluogo nisseno sostenuto da sette liste del Centrodestra. Dovrà affrontare tra due settimane il ballottaggio, dopo aver sfiorato inizialmente la vittoria al primo turno ed essendo poi risultato il più suffragato con i 10.052 voti personali, pari al 34,42%.

«Quella che sto vivendo – racconta – è una esperienza da candidato a sindaco che mi sta dando un ulteriore bagaglio di conoscenze, molto forte dal punto di vista umano ed anche sotto il profilo emozionale. Il mio obiettivo da sindaco è anche quello di potere migliorare ulteriormente questa città e renderla ancora più vivibile, cercando al tempo stesso di dare vita a delle occasioni utili per creare nuovi posti di lavoro».

Durante lo scrutinio del primo turno inizialmente si è trovato con una percentuale del 42% che gli avrebbe potuto consentire di arrivare a Palazzo del Carmine senza il ballottaggio… «Si, è vero – risponde il candidato del centrodestra – ma quello era un dato che andava preso con le pinze, tanto che noi tutti non ci siamo entusiasmati molto, anche perché io sono sempre stato convinto che i voti si vanno a vedere nelle urne e non con gli exit poll. A questo proposito va comunque ricordato che al momento io risulto il più votato rispetto agli altri candidati. E di ciò devo ringraziare i nisseni che mi hanno votato e tutti coloro che fanno parte della coalizione di Centrodestra che mi hanno supportato».

«E’ ovvio che ora io ed Annalisa Petitto siamo al ballottaggio, e quindi si riparte entrambi da 1 a 1, ed è anche per questo che ci impegneremo ancora di più per raggiungere la vittoria finale e poter io diventare sindaco di Caltanissetta. Tutto ciò – aggiunge Tesauro – da parte nostra va portato a compimento mettendo in atto l’impegno e lo spirito iniziale che io continuo ad avere e che manterrò sempre, anche perché sono una persona che punta all’inclusione, un modo di fare che mi permetterà di lavorare per i cittadini e che ho già messo in atto al Consorzio universitario dove ho sempre provato a coinvolgere la cittadinanza, tutte le associazioni interessate e tutti coloro che comunque, anche in futuro, vorranno dare un contributo alla crescita della nostra città, proponendomi le loro idee e le loro indicazioni. E tutto questo mi procura entusiasmo e mi consente di affrontare questa campagna elettorale con la convinzione di potere arrivare a Palazzo del Carmine e potere essere così ancora più utile alla nostra comunità nell’immediato futuro…».

«Al ballottaggio si riparte da zero, ed è sempre così poiché si vota solo per scegliere il sindaco e non più per il Consiglio – sottolinea l’avv. Tesauro -. A questo punto la competizione diventa uno contro una. Si, è vero, forse sono favorito, lo ero prima e continuo ad esserlo. Probabilmente non siamo riusciti a vincere al primo turno per il caldo eccessivo e per il calo del numero di elettori che si sono recati nei seggi o per altri motivi improrogabili. Mi aspetto invece che al prossimo decisivo turno ci siano molte più persone che vadano a votare, e, nel momento che lo vanno a fare, votino per me che voglio realizzare qualcosa di veramente positivo per la nostra comunità».

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