MUSSOMELI – “La prego di benedire gli aspiranti novizi e i nuovi confrati affinché la loro adesione all’Arciconfraternita ne aumenti le sane energie e ne rinnovi la vitalità”, così ha chiesto il priore Alessio Barba, presente il maestro dei novizi Camillo Maida, rivolgendosi all’Arciprete Padre Achille Lo Manto. Il rito della vestizione è avvenuto sabato sera, in occasione dei Vespri solenni del Corpus Domini, a cui hanno partecipato i fraticelli della Copiosa Redenzione. Questi i nominativi dei tre aspiranti, Salvatore Diliberto, Domenico Nigrelli ed Enzo Ricotta a cui sono stati benedetti gli abitini di color rosso da indossare nell’anno di prova. I sei nuovi confrati e consorella, invece, sono Tanino Buttaci, Calogero Calà, Giuseppe Di Carlo, Alberto Mistretta, Antonella Piazza e Ivan Ravizzone che, accostandosi al cappellano per l’accoglienza, hanno indossato gli abiti confraternali (camice, cingolo, mantella rossa e visiera), con la successiva consegna individuale dello statuto sociale e abbraccio del priore, vice priore e segretario dell’Arciconfraternita, rispettivamente Alessio Barba, Alessandro Gencorusso e Salvatore Nola. Sono circa 200 gli iscritti all’antico sodalizio matricese.
Mussomeli, la “Cantata dei fratelli” alla Madrice Vigilia Corpus Domini
Dom, 02/06/2024 - 22:00
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