(Adnkronos) – Il principe Harry e Meghan Markle rischiano di perdere il loro contratto da 100 milioni di sterline con Netflix. Un esperto reale ha affermato che si tratterebbe della ripetizione del problema che i Sussex ebbero lo scorso anno con Spotify e che causò loro grande imbarazzo a livello internazionale. Tom Quinn ha rivelato al Mirror che il secondogenito di re Carlo e la moglie “troverebbero impossibile riprendersi dal colpo derivante dalla perdita del contratto con Netflix “. Ci sono state crescenti speculazioni sul fatto che il loro accordo quinquennale con la piattaforma di streaming, che dovrebbe essere rinnovato l’anno prossimo, sia sul punto di essere tagliato. Quinn ha ricordato il fiasco di Harry e Meghan su Spotify, quando il loro contratto fu rescisso prima della scadenza a causa della mancanza di contenuti, decisione che lasciò la coppia nell’imbarazzo e decisa a evitare altri flop. “È molto probabile – ha ricordato l’esperto – che si tratti di una ripetizione del problema che la coppia ebbe con il contratto Spotify, interrotto bruscamente nel 2023 dopo che Harry e Meghan non riuscirono, secondo Spotify, a soddisfare i “parametri di produttività”. Ancora scossa dal caos di Spotify, la duchessa di Sussex è determinata ad avere successo nelle sue iniziative commerciali nonostante gli intoppi, afferma Quinn. “È sempre stato il sogno di Meghan costruire un’impresa commerciale di grande successo e lei è ancora convinta, anche dopo la debacle di Spotify, di avere la spinta e il talento per realizzarlo. La perdita del contratto con Netflix sarebbe un duro colpo da cui riprendersi. L’ultima cosa che Meghan vorrebbe è l’umiliazione di dover stringere un futuro accordo con un’azienda più piccola”. Harry e Meghan hanno firmato un mega contratto da 100 milioni di sterline con Netflix nel 2020, poco dopo aver dichiarato la loro intenzione di dimettersi dalla carica di membri della famiglia reale senior. La coppia si è trasferita negli Stati Uniti e si è stabilita a Montecito, in California, ma ha lasciato i fan delusi con la loro scarsa produzione su Netflix. Hanno recitato in una serie di documentari, che ha offerto uno sguardo sulla loro vita negli Usa dietro le quinte. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)