SAN CATALDO. In un mondo che spesso ci mette di fronte a sfide e difficoltà, emergono storie che scaldano il cuore e ricordano il potere della generosità umana. È il caso di un post anonimo pubblicato nel gruppo “San Cataldo ripartiamo insieme”, che racconta un incontro casuale e toccante tra un automobilista e un giovane ragazzo tunisino.
L’anonimo narratore inizia il suo racconto descrivendo una normale mattinata in cui ha accompagnato il figlio all’oratorio prima di partire per il suo paese. Tuttavia, ciò che sembrava un viaggio ordinario si è trasformato in un’occasione per fare la differenza nella vita di un ragazzo.
Lungo la strada, nei pressi del vivaio Scifo, l’automobilista nota un ragazzino che chiede passaggi. Senza esitare, si ferma e chiede al giovane dove fosse diretto. La risposta del ragazzo, di soli 13 anni, rivela una storia di sacrificio e determinazione. Spiega che sua madre non aveva più soldi per la benzina e stava aspettando il ritorno del padre dal lavoro. Con i 12 euro raccolti per il suo compleanno, il ragazzo voleva festeggiare andando all’Europark.
Il narratore, colpito dalla tenerezza e dall’educazione del ragazzo, decide di aiutarlo. Dopo aver visto i 12 euro, in gran parte costituiti da monete da 20 e 10 centesimi, l’anonimo benefattore gli chiede come avrebbe fatto a mangiare. Il ragazzo risponde che sua madre non gli aveva dato altri soldi, ma che non era un problema: desiderava solo andare all’Europark. Alla vista di questa scena toccante, l’automobilista, con un nodo alla gola, gli dà 10 euro in più, dicendogli di mangiare qualcosa e divertirsi.
Il gesto di generosità non è passato inosservato. Il ragazzo, con grande orgoglio, esprime il suo amore per i genitori e per la sua terra, la Tunisia. Il post si conclude con un augurio sincero: “Spero rivederti un giorno e dire ai tuoi genitori di quanto EDUCATO TU SEI. Buon compleanno piccolo ometto.”
Questa storia ha suscitato una grande commozione nel gruppo “San Cataldo ripartiamo insieme”, dimostrando come piccoli atti di gentilezza possano avere un impatto profondo. Il messaggio del post anonimo risuona come un richiamo alla solidarietà e alla comprensione, valori essenziali in una comunità coesa.
In un’epoca in cui le notizie negative sembrano prevalere, storie come questa ricordano che esistono ancora persone pronte a fare la differenza. Che il gesto dell’anonimo automobilista possa ispirare molti altri a guardare oltre le proprie preoccupazioni quotidiane e ad aiutare chi è in difficoltà, anche con un semplice atto di gentilezza.