Ex ingegneri di SpaceX denunciano Elon Musk per molestie e ritorsioni

(Adnkronos) – Lo scorso mercoledì otto ex-ingegneri di SpaceX hanno presentato una causa contro Elon Musk, accusandolo di molestie sessuali e di aver creato un ambiente di lavoro ostile. Musk, che ha fondato SpaceX nel 2002, è stato accusato di aver introdotto intenzionalmente nel luogo di lavoro immagini sessuali volgari, meme e commenti denigratori nei confronti delle donne e della comunità LGBTQ+. La denuncia, riportata inizialmente da Bloomberg, solleva serie preoccupazioni sulla cultura aziendale di SpaceX. La denuncia afferma che Musk avrebbe promosso una cultura aziendale sessista all’interno di SpaceX. Alcuni querelanti hanno dichiarato di aver subito molestie dirette che rispecchiavano i post espliciti e offensivi di Musk su Twitter. Gli ingegneri senior avrebbero utilizzato un linguaggio volgare durante le riunioni tecniche, chiamando parti meccaniche con termini volgari. Nella denuncia viene descritto come gli ingegneri fossero soliti assegnare nomi volgari e degradanti ai prodotti, a discapito delle donne e delle persone LGBTQ+. Un esempio citato è l’uso del nome “Upskirt Camera” per una telecamera sul primo stadio del razzo Falcon, che riprendeva la parte inferiore del secondo stadio. Viene inoltre menzionato un video con i vertici di SpaceX, tra cui il vicepresidente delle risorse umane Brian Bjelde, la presidente e CEO Gwynne Shotwell, e Elon Musk, che ironizzava sulle molestie sessuali. Gli ex dipendenti, che hanno presentato anche una denuncia al National Labor Relations Board contro SpaceX, hanno collaborato nel 2022 alla redazione di una lettera aperta esprimendo preoccupazioni riguardo al comportamento di Musk e alla cultura aziendale. Dopo la pubblicazione della lettera, i dipendenti sono stati licenziati, e la denuncia sostiene che l’ordine di licenziamento sia venuto direttamente da Musk. Secondo Bloomberg, quando un responsabile delle risorse umane suggerì un’indagine interna, Musk avrebbe risposto: “Non mi interessa, licenziali”. Successivamente alla pubblicazione della lettera, Shotwell inviò un’email a due degli autori della stessa chiedendo loro di “smettere immediatamente di intasare i canali di comunicazione dei dipendenti”. In seguito, Shotwell inviò un’email aziendale con l’oggetto “Per favore, concentratevi sulla missione di SpaceX”, definendo la lettera aperta un’azione di “attivismo esagerato”. La causa segue di poco un rapporto del Wall Street Journal secondo cui Musk avrebbe avuto relazioni sessuali con due dipendenti di SpaceX, inclusa un’ex stagista poi assunta nel suo team esecutivo. Una terza donna ha dichiarato al Journal che Musk le avrebbe chiesto più volte di avere figli con lui e avrebbe criticato il suo rendimento lavorativo dopo il suo rifiuto. La donna ha anche affermato di essere stata privata di un aumento salariale. Shotwell è stata anche accusata di aver sostenuto che una delle donne avesse una relazione con suo marito. Dopo che la donna ha segnalato l’accaduto alle risorse umane, Shotwell avrebbe chiesto la sua rimozione. In una dichiarazione al Wall Street Journal, Shotwell ha definito il rapporto una “narrazione completamente fuorviante” della cultura aziendale di SpaceX. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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