E’ stato boom di astensionismo nelle elezioni Europee. Affluenza a picco, dunque, con la soglia del 50% sfiorata ma non raggiunta. Secondo quanto riportato dall’Ansa, il dato definitivo indica, alla chiusura dei seggi, che l’affluenza è stata al 49,69 per cento degli aventi diritto. Pertanto, è l’astensionismo primo partito italiano. Evocato da tutti gli schieramenti politici nel corso della campagna elettorale, lo spettro di un vistoso calo di votanti alle urne si è palesato fin dal primissimo dato delle 23 di sabato.
Un trend confermato anche nella seconda giornata di voto e alla chiusura dei seggi, con dati arrivati con grande lentezza. Si tratta di un nuovo record negativo di affluenza rispetto a 5 anni fa. Sulla base di questi dati, è proprio il caso di dire che sono sempre meno gli italiani che vanno a votare per il rinnovo del Parlamento Europeo.