Con l’ormai già avviata stagione balneare sono sempre più numerosi gli avventori delle spiagge del litorale gelese, comportando ciò serrati controlli da parte del personale della Capitaneria di porto di Gela relativamente al rispetto delle norme fondamentali poste alla base della tutela dei bagnanti e della sicurezza della navigazione.

Nella giornata di ieri, infatti, il personale della pattuglia Mare Sicuro della Capitaneria di porto di Gela, ha provveduto a verbalizzare un individuo colto nell’atto di effettuare la balneazione utilizzando il Pontile Sbarcatoio quale piattaforma per effettuare tuffi, condotta oltre che in contrasto con le vigenti ordinanze interdittive, estremamente pericolosa attesa la precarietà della struttura.

Si raccomanda, pertanto, onde evitare il verificarsi di ogni potenziale situazione di pericolo, di attenersi strettamente alle norme individuate dall’Ordinanza di Sicurezza Balneare n. 10/2024 pubblicata da questo Comando in data 22 Maggio scorso.

Rimane costante l’attenzione della Capitaneria di porto di Gela anche in riferimento al controllo della fascia riservata alla balneazione, nella quale è vietato il transito delle unità a motore durante l’orario riservato alla balneazione.