E adesso andiamo a votare!
Una campagna elettorale che volge al termine, qualcuno afferma che è stata sottotono, tanto silenziosa e troppo dimessa.
Certo non come quella di cinque anni fa’,
avvelenata da alcuni personaggetti che distribuivano colpi bassi e maldicenze
costruite ad arte per poi nascondersi, a risultato ottenuto, nell’anonimato
della loro triste esistenza.
Si, decisamente preferisco questo modo di fare, il confronto pacato, i dibattiti seri e una naturale compostezza per intercettare il voto.
Poi chiaramente ognuno con il proprio stile, con le proprie storie e la propria personalità.
Chi ha badato più alla visibilità sempre e comunque, chi ha preferito entusiasmare i propri elettori con “effetti speciali” dell’ultima ora, come se i Nisseni fossero degli sprovveduti senza memoria e senza spirito critico.
Chi ha puntato tutto sul far conoscere il proprio programma tralasciando l’eccessiva mondanità tipica della campagna elettorale.
Come in ogni competizione, le giuste ambizioni di qualcuno si sono poi trasformate in un senso di rivalsa dai contorni tragicomici e a tratti bambineschi.
Quello sbandierato “amore per la città “ non ha prevalso sui propri egoismi e protagonismi, in barba a quel senso di “militanza” che dovrebbe avere chiare connotazioni a chi si definisce un vero uomo di destra, ma da ottimista quale sono mi auguro sia solo un passeggero malessere dettato da incomprensioni umane che il tempo sanerà.
Tra una settimana sapremo di certo il risultato delle urne, ma vorrei spendere un ultimo pensiero sulla vacuità del voto disgiunto e sulla leggerezza politica di chi lo vorrebbe praticare o fomentare.
Cinque anni fa il “disgiunto” ci ha portati a consegnare la città ai cinque stelle, per una manciata di voti, e ad avere un Consiglio Comunale monocolore con una “rappresentanza”, seppur democraticamente eletta, monca e falsata. Un “cortocircuito democratico”, che come testimoniano gli eventi, ha deformato il risultato elettorale.
Per evitare che la storia si ripeta, bisogna votare con la testa e responsabilmente donando alla nostra città una compagine di governo compatta e competente, …buon voto.
Toti Petrantoni