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Sanità, gioco d’azzardo patologico: Asp Enna inaugura centro diurno

Inaugurato in provincia di ENNA, nel Comune di Sperlinga, il primo centro diurno pubblico siciliano per persone affette da disturbo da gioco d’azzardo patologico. La struttura per complessivi 15 posti, di cui 10 in regime semi residenziale e 5 in regime residenziale, è gestita dalla Cooperativa Solidarietà Erbitense e si trova in via santa Margherita.

Si tratta di un progetto ambizioso che riguarda l’intero bacino d’utenza della Sicilia orientale (Asp di ENNA, Messina, Catania, Siracusa e Ragusa) che offre assistenza ai pazienti affetti da disturbo da Gap, che potranno accedere al centro diurno costituito da un equipe multidisciplinare di 26 operatori professionali, tra i quali psicologi, psicoterapeuti, educatori, assistenti sociali, infermieri, oss, osa.

“Il nome scelto per il primo centro diurno siciliano è stato ‘La tela’ – dice la presidente della Cooperativa Solidarietà Erbitense, Barbara Lo Votrico -, in quanto il gioco d’azzardo cattura il giocatore in una ragnatela dalla quale, senza una richiesta d’aiuto, non può che rimanere intrappolato. Il centro dà la possibilità al paziente di poter uscire dalla trappola dolorosa e di poter riannodare i fili rotti della propria vita, ritessendo una tela nuova”.

“L’inaugurazione del centro diurno è un momento bellissimo perché offre una risposta al bisogno di cura delle persone fragili affette da una patologia, quella del gioco d’azzardo che, come sappiamo, è in grado di rovinare le persone – conclude il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provincia di ENNA, Mario Zappia -. È un traguardo raggiunto dopo anni di impegno grazie al lavoro di tutti perché i risultati e gli obiettivi si raggiungono con le persone, che si spendono e che ci credono”.

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