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La Scuola “Carducci” di San Cataldo celebra la Giornata della Legalità nel 32° anniversario della strage di Capaci

Redazione

La Scuola “Carducci” di San Cataldo celebra la Giornata della Legalità nel 32° anniversario della strage di Capaci

Mar, 28/05/2024 - 08:57

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Come consuetudine e prassi didattico-formativa, anche quest’anno la Scuola secondaria di I grado “Giosuè Carducci” di San Cataldo, diretta dal prof. Salvatore Parenti, ha partecipato alla Giornata della Legalità del 23 maggio 2024 (32° anniversario della strage di Capaci), in sinergia con le altre Scuole della città e dell’Amministrazione Comunale di San Cataldo. “Insieme per la legalità” sono state intitolate le manifestazioni organizzate e proposte dall’istituto “Carducci”, alle quali hanno partecipato due delegazioni di alunni del Primo e del Secondo Circolo Didattico di San Cataldo e i rispettivi dirigenti scolastici Rossana D’Orsi e Maurizio Lomonaco.

«L’evento – riferisce il dirigente scolastico Salvatore Parenti -, inserito nel progetto “Arte di ogni genere contro la violenza” (finanziato dalla Regione Siciliana), è finalizzato a promuovere il rispetto della legalità, dell’altro e delle differenze attraverso le varie forme di espressione artistica. L’iniziativa del 23 maggio è volta anche a promuovere la conoscenza di quanti hanno contrastato la cultura dell’illegalità lottando fino a perdere la propria vita, a formare una coscienza consapevole per prevenire e contrastare tutti quei comportamenti “al limite”, ad educare verso scelte rispettose degli altri e a soluzioni non violente, per riscoprire l’attenzione, l’ascolto, il rispetto, la presenza, il dialogo e la sinergia quali comportamenti necessari per instaurare relazioni sane e di pace».

La manifestazione si è articolata in diversi tempi e modi: alle ore 9:00, ha avuto luogo un primo momento di riflessione nell’Aula magna del Plesso “Balsamo”, attraverso il significativo incontro con gli uomini della scorta “Quarto Savona Quindici” del giudice Falcone, il caposcorta Giuseppe Sammarco e l’agente Giuseppe Lo Presti, che hanno catturato l’attenzione di tutti con la loro toccante testimonianza di vita. Poi, gli interventi del maresciallo capo dei Carabinieri Alex Brizio Corliano, dell’assessore alla Cultura Marianna Guttilla e dei dirigenti scolastici D’Orsi e Parenti. Nel corso dell’incontro, gli studenti si sono esibiti in rappresentazioni teatrali e canore. Quindi, nei due Plessi “Carducci” e “Balsamo”, all’interno delle aule scolastiche, tutti gli alunni e le alunne dell’Istituto hanno assistito alla visione di un film sui magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, prendendo parte successivamente ad un momento di riflessione e confronto.

Alle ore 11:30 è iniziato un lungo corteo che si è snodato per le strade della città, a partire dal Plesso “Balsamo” fino a raggiungere Piazza “Falcone e Borsellino”. Poco dopo, un altro corteo è partito dal Plesso “Carducci” per dirigersi verso Piazza “San Giovanni XXIII” fino a ricongiungersi al resto del gruppo. Infine, il corteo si è diretto in Piazza Falcone Borsellino dove i partecipanti, il sindaco Gioacchino Comparato ed il dirigente scolastico Maurizio Lomonaco hanno dato inizio alla fase finale della manifestazione con la deposizione della corona di fiori, il canto collettivo del brano “I cento passi” e l’Inno di Mameli. Le manifestazioni e i cortei si sono svolti in sicurezza, attraverso l’attento controllo degli insegnanti, ma anche attraverso un servizio di scorta da parte dei Vigili urbani e la chiusura al traffico di alcuni tratti stradali.