Jonathan Milan legittima la Maglia Ciclamino, sulle sue spalle ininterrottamente da 8 giorni, imponendosi nell’11^ tappa del Giro d’Italia che portava la Carovana Rosa da Foiano di Val Fortore a Francavilla al Mare. In una frazione velocissima, che con i suoi 47.170 km/h ha fatto segnare la media oraria più alta tra le tappe che superano i 200 km, Milan ha avuto la meglio su Kaden Groves, ripetendo l’esito della frazione di Andora, e su Giovanni Lonardi, al primo podio in carriera in una corsa World Tour. Tim Merlier, che inizialmente aveva chiuso alle spalle della Maglia Ciclamino, è stato declassato all’89° posto per aver deviato la sua traiettoria in volata ostacolando Juan Sebastian Molano. Per lo sprinter friulano quello di oggi è il terzo successo di tappa al Giro, secondo in terra abruzzese dopo la frazione di San Salvo nel 2023.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 – Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 2’40”
3 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2’58”
ORDINE D’ARRIVO
1 – Jonathan Milan (Lidl-Trek) – 207 km in 4h23’18”, media di 47.170 km/h
2 – Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) s.t.
3 – Giovanni Lonardi (Team Polti Kometa) s.t.
LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da CASTELLI.
- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Jonathan Milan (Lidl-Trek)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) – indossata da Simon Geschke (Cofidis)
- Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata da Eataly – Antonio Tiberi (Bahrain Victorious)
Il vincitore di tappa Jonathan Milan ha dichiarato in conferenza stampa: “La Regione Abruzzo mi porta fortuna. Qua ho vinto per la prima volta al Giro, e qua mi sono ripetuto alla Tirreno-Adriatico. Vincere e indossare la Maglia Ciclamino è qualcosa di unico. Per portarla fino a Roma dovrò stare attento ogni giorno, perchè tutte le tappe sono complicate. Ad esempio oggi il finale è stato caotico, ho perso Consonni ma ho trovato Theuns che mi ha posizionato sulla ruota giusta, quella di Tim Merlier. E’ facile parlare dello sprint, ma dietro a quei 200 metri c’è il lavoro eccellente di tutto il team ed è a loro che dedico questo successo”.
La Maglia Rosa Tadej Pogacar ha detto:“Ogni giorno che passa in Maglia Rosa mi sento sempre più a mio agio. I tifosi mi incitano, ci sono tanti cartelloni, il pubblico italiano mi ha adottato. Mi piace correre davanti, è il mio modo di interpretare la corsa, anche per evitare cadute. Non penso di aver interferito con lo sprint o con le squadre dei velocisti. Oggi c’era vento contrario e sapevo che sarebbe stato più difficile aiutare Molano. Fino allo striscione dei 3km gli sono stato vicino, poi mi sono un po’ defilato. Purtroppo oggi è caduto il mio compagno di squadra Felix Grossschartner. Per fortuna pare che non ci sia nulla di grave per lui”.